CATANIA – Il Coisp segnala che gli operatori di Polizia continuano a subire tagli incondizionati e ritardi nei pagamenti dovuti. Preme ricordare: il blocco del contratto di lavoro, tagli sugli straordinari, sporcizia sui luoghi di lavoro, violazione delle norme in materia si sicurezza all’ interno degli Uffici, notevoli ritardi nei pagamenti delle indennità dovute ai dipendenti in servizio all’ Ufficio Polizia Ferroviaria, Polizia Stradale e non solo, parco auto fatiscente e insufficiente.
Il sindacato chiede alle Istituzioni di accertare la veridicità di alcune segnalazioni. Alcuni colleghi hanno segnalato al sindacato che a Palermo, in data 18 giugno, ha avuto luogo una festicciola/rinfresco al fine di salutare la Dirigente del Compartimento Ufficio Polizia Ferroviaria Sicilia, promossa al prestigioso ed altamente professionale incarico di Vicario di Enna. In tale circostanza, colleghi provenienti da vari Uffici della Sicilia – tra cui Catania, Taormina e non solo – si sono recati a Palermo al fine di partecipare alla predetta cerimonia.
Qualora fosse vera tale circostanza, il Coisp non potrebbe che criticarla per i seguenti motivi: impiego del personale in servizio fuori sede, costi di benzina, pagamento indennità per servizio fuori sede. Il Coisp chiederà di accertare i fatti e, qualora veri, vorrà capire la motivazione di tali scelte assurde e scandalose, atteso che la Polizia di Stato sta vivendo un periodo di profonda crisi.
Indipendentemente da questo il Coisp chede che venga istituito un organo di controllo preventivo volto a vigilare sulla gestione delle risorse economiche all’ interno della Poliza di Stato, in particolare quella Catanese.

