PALERMO- “C’è il nostro camper su strada, di pomeriggio e di sera. Su indicazione dell’Asp stiamo cercando di coprire le fasce orarie necessarie, più favorevoli all’avvicinamento dei ragazzi. C’è il presidio sul territorio, con gli operatori di strada formati e preparati, c’è…”.
Assessore comunale alle Attività sociali, Rosi Pennino, basta questo?
“Stiamo facendo il possibile sul versante del contrasto allo spaccio, con le nostre competenze. È pronta la campagna di comunicazione che presenteremo a giorni, con il logo ‘Fuori dal giro’. Abbiamo calendarizzato gli incontri nelle scuole con famiglie e ragazzi”.
Cosa dice chi sta sul campo?
“Ho sentito gli operatori proprio in questi giorni e mi hanno detto che il lavoro sta andando bene e che sono riusciti a coinvolgere diversi ragazzi. È un lavoro delicato che non può prescindere dalla fiducia che questo servizio deve acquisire da parte di persone dipendenti e territorio”.
Basta, dunque?
“È un servizio che chiaramente infastidisce spacciatori. Sui cosiddetti ‘centri a bassa soglia’, abbiamo individuato le risorse nell’ambito del nuovo Pon metro, ho istituito un gruppo di lavoro per il quale ho richiesto apposita autorizzazione, con la collaborazione dellAsp e stiamo ultimando la scheda di progettazione che consentirà di costruire il bando che darà vita a tre centri a bassa soglia in prossimità dei Serd”.
Su cosa puntare?
“Vogliamo mettere in campo una progettazione a forte vocazione sociosanitaria, in cui il Comune e il settore Attività sociali si stanno facendo carico di intervenire. Un percorso, condiviso con il sindaco, che va avanti per dare risposte con tutti i mezzi che possediamo”.