Dieci anni dopo l’uscita del romanzo di Lauren Weisberger che ha ispirato l’omonimo film del 2006, “Il diavolo veste Prada” torna in libreria. Il secondo capitolo delle avventure della terribile direttrice di “Runway” Miranda Priestly e dell’assistente “tuttofare” Andy si intitola “Revenge wears Prada, the devil returns” (La vendetta veste Prada, il ritorno del diavolo).
Il libro, uscito nei paesi anglosassoni, arriverà presto anche sugli scaffali delle librerie italiane. Gli amanti di uno dei cult movie più amati di sempre già sperano in un sequel cinematografico con gli stessi attori della prima pellicola. La storia riprende da dove si era interrotta, ovvero dal momento in cui Andy rinuncia ad una carriera professionale promettente ma soffocante. Con tanto di cellulare gettato in una fontana.
Nel secondo romanzo della Weisberger, Andy dirige “The Plunge“, una rivista patinata dedicata alle spose. Al suo fianco c’è Emily, l’ex compagna di scrivania della quale adesso è amica. Durante i preparativi del suo matrimonio con un ricco rampollo dell’high society, Andy si imbatte nuovamente nel “diavolo” che anni prima le aveva reso la vita un inferno.