CATANIA – E’ ancora Adriano Olivetti con la sua straordinaria idea d’impresa al centro della seconda giornata di FIL FEST, il festival della Felicità Interna Lorda inaugurato il 5 novembre a Catania, da Zo Centro Culture Contemporanee, e organizzato e autoprodotto da Hub, Sicanex e Zo con il patrocinio del Comune di Catania – Assessorato ai Saperi e alla Bellezza Condivisa e della Regione Siciliana, con la collaborazione dell’Università di Catania e della Fondazione Adriano Olivetti. Oggi, due gli appuntamenti dedicati alla figura dell’industriale piemontese: – alle 17.30 l’incontro “Il progetto di comunità: Adriano Olivetti, autore del futuro”, con Beniamino De’ Liguori Carino, nipote dell’industriale scomparso e direttore editoriale di Edizioni di Comunità, e Giampietro Pizzo di Microfinanza.
Una riflessione a due voci sulle poliedriche visioni dell’economia di Olivetti: Giampietro Pizzo racconterà da lettore il valore degli scritti di Olivetti nel contesto della formazione di un ragazzo della sua generazione. Beniamino de’ Liguori Carino racconterà il senso della scelta di tornare a ripubblicare gli scritti di Olivetti. Con loro anche Marco Peroni (Pubblico – 08) e Orazio Licandro, assessore ai Saperi e alla Bellezza condivisa del Comune di Catania.
Alle 21 la proiezione del film documentario “La città dell’uomo”, di Andrea De Sica (55′), prodotto da Rai 150 – La Storia siamo noi, realizzato con la collaborazione della Fondazione Adriano Olivetti. Il film ripercorre la biografia di Olivetti utilizzando anche materiali di repertorio inediti e interviste a testimoni diretti, dai primi interventi di riorganizzazione della fabbrica ereditata dal padre sino alla sua improvvisa scomparsa avvenuta nel 1960 che determinò la fine di un progetto culturale, sociale e politico ancora di grandissima attualità. Un racconto preciso ed emozionante che porta in primo piano gli aspetti salienti dell’esperienza “olivettiana” (trailer: http://www.youtube.com/watch?v=IqZmCPc7XMc).
