“Il Foglio” in edicola oggi pubblica la seconda puntata di un lungo viaggio tra i rifiuti di Palermo. Un’inchiesta, un percorso, una puntuale cronistoria di tutto quello che Livesicilia ha denunciato e denuncia da sempre. C’è davvero tutto: dalle parole di Diego Cammarata, ai rimpalli di responsabilità, alle chiacchiere della politica, agli alibi senza sostanza che abbiamo sentito riecheggiare. Il pezzo di Marina Valensise si apre con una rievocazione letteraria: Goethe, circonfuso di ammirato stupore al cospetto delle bellezze di Palermo. E poi indignato per la munnizza che già allora imperava. Era il mille e settecento, quasi mille e otto. Oggi sarebbe lo stesso. Quasi. Non ci sarebbe più l’ammirato stupore. (rp)
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