Il gelo non allenta la sua morsa | Disagi nelle scuole e incidenti - Live Sicilia

Il gelo non allenta la sua morsa | Disagi nelle scuole e incidenti

Il freddo artico durerà per tutta la settimana. Madonie sotto la neve, studenti a scuola col plaid.

PALERMO – Una Sicilia schiacciata dalla neve e dal freddo, in cui le scuole rimangono chiuse e si viaggia con difficoltà. La perturbazione che da due giorni avvolge di freddo artico la penisola non accenna a diminuire, con nuove nevicate sui paesi della Sicilia centrale e problemi anche nelle città costiere e a Palermo, dove a causa dell’inadeguatezza degli impianti di riscaldamento gli studenti sono costretti a stare in classe con giubbotti e coperte. Il freddo non si fermerà fino al fine settimana, con condizioni meteo avverse, venti di burrasca e ulteriori nevicate.

Freddo e gelo continuano ad avvolgere le Madonie, dove per tutta la notte ha continuato a nevicare. Confermato lo stop alle lezioni scolastiche in tutta la zona. Le difficoltà maggiori sono date in queste ore dalle lastre di ghiaccio che si stanno formando sulle strade, e che in alcuni paesi, come a Gangi, hanno costretto a spargere manualmente il sale a causa della conformazione delle strade. Disagi anche a Troina, nell’ennese, dove le nevicate hanno bloccato le vie d’accesso al paese ed è stato necessario l’intervento dei genieri dell’esercito per ripristinare la viabilità.

Nonostante i disagi, la viabilità è aperta. Il nevischio sulle strade ha causato due incidenti, sull’autostrada Palermo – Mazara del Vallo, nei pressi dell’aeroporto di Trapani Birgi, e sulla strada statale 121 vicino a Bolognetta, in provincia di Palermo, in cui una donna si è ferita in modo non grave. Traffico aperto nonostante la neve sulla statale 624 Palermo – Sciacca, sulla statale 120 delle Madonie e sulla provinciale 54 di Piano Battaglia, ma è obbligatorio montare catene o pneumatici da neve. Mezzi spalaneve e spargisale della città metropolitana di Palermo sono in azione nei pressi della stazione sciistica, ma come sottolinea in un comunicato il sindaco di Petralia Sottana Santo Inguaggiato “non sono sufficienti a ripristinare con tempestività la percorribilità delle strade e a garantire la necessaria continuità nell’accesso a Piano Battaglia. Né si può chiedere agli operatori più di quello che hanno fatto”. La soluzione prospettata da Inguaggiato è il ricorso a ditte esterne per garantire l’accesso continuo alla stazione sciistica, in cui si aspettano grosse presenze per questo fine settimana.

Situazione critica anche nella Sicilia orientale. A Mistretta e Capizzi, sui Nebrodi, le scuole rimarranno chiuse oggi e domani, mentre per le abbondanti nevicate è stata chiusa al traffico la strada statale 116 Randazzo – Capo D’Orlando, nel tratto dal chilometro 22 al chilometro 24, su cui l’Anas sta lavorando per ripristinare la normale circolazione. Chiusa a causa di una nevicata anche la strada provinciale 92, che dal Rifugio Sapienza conduce a Zafferana Etnea, sul versante sud dell’Etna. Nuove nevicate sono previste sul vulcano anche in alta quota, con tutte le stazioni sciistiche in piena attività.

A Palermo non si fermano le proteste degli studenti delle scuole medie e superiori, in classe con giubbotti e plaid per richiamare l’attenzione sull’assenza di riscaldamenti nelle scuole cittadine. Sono stati più di venticinque infatti gli interventi dell’Amg, la società che si occupa della manutenzione degli impianti, su caldaie e riscaldamenti nelle scuole palermitane. In molti casi però gli impianti sono inesistenti, come al liceo Regina Margherita, o guasti da tre anni come nell’istituto comprensivo Rita Atria della Vucciria, dove si cerca di tamponare la situazione con stufe elettriche. Una situazione che si ripete in tutta la Sicilia, denuncia la Rete degli Studenti medi di Palermo, che ha lanciato l’iniziativa “Plai(d)ay”: una pagina Facebook che raccoglie le foto degli studenti siciliani a lezione con giubbotti e plaid. Disagi anche per alcuni deputati regionali che a causa del maltempo non sono riusciti a raggiungere Palazzo dei Normanni, causando il rinvio dei lavori della commissione sanità dell’Ars.

Il maltempo non darà tregua per tutta la settimana. La bassa pressione che richiama aria fredda dall’artico resterà sul Mediterraneo almeno fino a venerdì, con nevicate sulle province di Enna e Caltanissetta nelle quote al di sopra dei quattrocento metri. Piogge abbondanti sono previste sulle province di Trapani e Palermo, con fenomeni di burrasca, temporali intensi e raffiche di vento fino a trenta nodi. Di poco migliore la situazione nelle province orientali, su cui le piogge dovrebbero dare una tregua da giovedì. Le temperature rimarranno basse su tutta l’isola, scendendo sotto lo zero nelle zone centrali e assestandosi su massime intorno agli otto gradi nelle province di Palermo, Trapani, Catania e Siragusa.

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