PALERMO – Eolico e Comuni a rischio. Il presidente della Regione Crocetta prova a rassicurare il Pd, che aveva sollevato, tra le altre, le due questioni riguardanti i nuovi progetti di installazionE di impianti in Sicilia e la situazione economica (oltre che le conseguenze della legge sulle città metropolitane) dei Comuni siciliani.
“Il governo regionale – ha puntualizzato Crocetta – è totalmente contrario all’eolico”. Il governatore afferma di essere stato il primo in Sicilia, da sindaco, ad avere sollevato il problema insieme a Vittorio Sgarbi, quando quest’ultimo era sindaco di Salemi. “Tant’è che il mio governo, – continua il presidente della Regione – ha proposto una legge persino per impedire nuove istallazioni eoliche. Tra l’altro è già stato disposto un piano sull’eolico che non consentirà più decisioni sciagurate come quella di Petrosino. Il governo, sulla questione, ha aperto un’inchiesta e compirà tutti gli atti necessari per impedire un nuovo scempio, non escludendo neppure la proposta di un referendum popolare. Tutto ciò per fare chiarezza e per dire – conclude il presidente -che non c’è alcun contrasto tra la posizione del Partito Democratico e del governo”.
Ma l’ottimismo del presidente è subito spento proprio dal Pd, che attraverso una nota di Antonello Cracolici replica a caldo: “Ho letto le dichiarazioni del presidente Crocetta il quale, a seguito della presa di posizione del gruppo Pd, dice di essere contrario a nuovi impianti eolici. Ma come mai allora, – chiede Cracolici – appena venerdì scorso, 20 settembre, nei locali dell’assessorato all’Energia si è tenuta una conferenza di servizio per esaminare la richiesta di produzione di 30 megawatt nei comuni di Castellana Sicula e Petralia Sottana, e gli assessorati Territorio e Ambiente, Beni Culturali ed Energia hanno dato il via libera ad impianti per 27 megawatt? Perché Crocetta, al di là delle affermazioni di principio, non risponde a questa domanda?”.
“Appena 24 ore fa – aggiunge Cracolici – abbiamo denunciato la dicotomia fra le dichiarazioni del governo che si dice contrario all’eolico, e gli atti della sua amministrazione che esaminano e autorizzano richieste di nuovi impianti. A questo punto – conclude il deputato Pd – ci aspettiamo che il governo chiarisca una volta per tutte la sua posizione, e che in aula si dichiari favorevole alla mozione proposta dal gruppo Pd”.
Più incerto l’interlocutore scelto dal governo per affrontare la questione dei Comuni, ma attraverso una nota, il governatore annuncia: “La regione incontrerà oggi il presidente dell’Anci, per illustrare sia il progetto del patto dei sindaci, che sarà pubblicato sulla prossima Gazzetta ufficiale, sia le variazioni di bilancio a favore di fasce deboli, comuni e province previste nella prossima manovra, che saranno proposte a giorni all’Ars dopo un confronto con tutti i capigruppo del parlamento e con i sindacati”.