(A.S.) “Ritengo molto grave e molto preoccupante, in un momento in cui la Sicilia sta attraversando una pesante crisi economica e sociale, che il governo, eccetto l’assessore Venturi, abbia disertato l’Aula di oggi, nonostante vi fossero all’ordine del giorno ben cinque disegni di legge”. Le parole sono del presidente dell’Ars Francesco Cascio, che ha “condito” una seduta dell’Ars già contraddistinta dalla conferma di Catalano. “Sono sconcertato – ha aggiunto Cascio – dal fatto che non ci sia stata nemmeno la sensibilità istituzionale di comunicare a questa presidenza l’assenza di quasi tutti i componenti della Giunta, che appare quindi ingiustificata e ingiustificabile”. “Ciò nonostante – continua Cascio – oggi l’Assemblea Regionale ha lavorato a pieno regime, infatti, l’Aula ha incardinato tutti i disegni di legge, ma ho dovuto rinviare i lavori a martedì, verificata l’indisponibilità degli assessori anche per la seduta che era stata calendarizzata per domani. Un comportamento – conclude Cascio – assolutamente irresponsabile nei confronti dei siciliani in questo momento storico particolarmente delicato”.
Incardinati in Aula cinque ddl
E in effetti l’Aula è andata avanti, nonostante tutto. E ha discusso i disegni di legge previsti all’ordine del giorno.
Il ddl sulla disciplina degli insediamenti cinematografici, relatore Buzzanca, si pone l’obiettivo di regolamentare e razionalizzare la distribuzione delle sale cinematografiche in Sicilia. La norma nasce dall’esigenza di tutelare anche i piccoli cinema, “strangolati” dalla diffusione delle strutture “multisala”. L’apertura di un cinema, quindi, passerà attraverso l’autorizzazione della Regione, che potrà contare sul “Nucleo tecnico regionale di valutazione”, ufficio dell’Assessorato al Turismo.
L’Aula, poi, ha discusso un ddl sugli sgravi fiscali per la imprenditoria giovanile e femminile. La norma, in particolare, prevede, oltre ai finanziamenti regionali, anche la possibile esenzione dell’Irap per le nuove imprese giovanili e femminili. Sempre nell’ottica dell’aiuto alle imprese, l’Ars ha discusso e incardinato il ddl di proroga dei termini per ottenere il credito d’imposta regionale per l’incremento dell’occupazione, finanziato dal Fondo sociale europeo.
Discusso anche il ddl sulla cosiddetta “riforma delle Asi”. La norma prevede la creazione dell’Irsap (Istituto regionale per lo sviluppo delle attività produttive) e la trasformazione delle Aree di sviluppo industriale, considerate, in alcuni casi, dei veri “ruderi” inefficienti, in uffici periferici del nuovo istituto. Infine, discussa anche la legge che prevede la tutela delle minoranze di lingua albanese in Sicilia e la garanzia dell’apertura di scuole dell’obbligo per queste minoranze nei paesi interessati.
La discussione in aula riprenderà martedì, visto che il governo non ha dato la propria disponibilità a presentarsi domani all’Ars.
Sulsenti subentra a Minardo
La seduta era stata aperta dalla nomina di Giuseppe Sulsenti a deputato supplente di Riccardo Minardo, oggi agli arresti domiciliari. Sulsenti, sindaco di Pozzallo, entra nel gruppo dell’Mpa.
