In applicazione della Legge Regionale n. 9/2010 gli impianti di raccolta dei rifiuti solidi urbani devono essere gestiti dalla SRR Palermo Area Metropolitana, attraverso una propria Società in house o attraverso una gara pubblica. Non riesco a capire per quale motivo tutto ciò ancora ad oggi, dopo 14 anni gli impianti rimangono alla RAP. La Regione Siciliana che vigila e finanzia gli impianti, come la settima vasca, per quale motivo non chiede l'applicazione della legge sopracitata.
Il numero delle vittime rallenta| Terapia intensiva, meno ricoveri
Commenti
Lascia un commento
Gli ultimi commenti su LiveSicilia
Bisogna rispettare le direttive comunitarie facendo i bandi pubblici per l'assegnazione delle corse, mi sembra che l'Azienda ha attraversato momenti di crisi economiche e finanziarie non indifferenti e che la Regione Siciliana è sempre intervenuta a sanare i bilanci con i soldi delle tasse pagate dai cittadini. Azienda troppo politicizzata da tutti i componenti, ma se vediamo i servizi resi alla collettività, lasciano molto a desiderare, sia per il mancato rispetto degli orari, sia dei mezzi che a causa dei continui guasti, rimangono fermi per strada e dopo ore d'attesa, vengono sostituiti. Servizio non affidabile, rimborsi mai fatti, nonostante i disservizi. Mettetela in liquidazione che meglio.
La mano nera è ovunque!
In galera .
Pene più severe per spacciatori, estorsori e per chi truffa gli anziani.
E’ importante continuare ad attenersi scrupolosamente alle misure di contenimento della diffusione del coronarovirus e potenziare le sanificazioni di luoghi chiusi-serbatoio del virus ad alta diffusibilita’.
Ascensori, bagni pubblici, bus, tram, treni, luoghi pubblici ad alta frequentazione umana ecc. devono essere sanificati costantemente e la sanificazione mantenuta con l’utilizzazione di tecnologie tipo raggi UV-c ed altre tipologie efficaci per il mantenimento della carica virale bassa nel respirato diffuso.
Interventi strutturali in tutti i luoghi a rischio devono essere tempestivamente adottati onde evitare il pericolo di persistenza della pandemia e/o ricadute.
Le pandemie da virus diffusibili con la globalizzazione sono una minaccia costante per cui gli interventi strutturali per mantenere bassa la carica virale del respirato diffuso devono acquisire la connotazione di interventi strutturali permanenti per la tutela della salute pubblica.
Gli impianti di areazione dei locali pubblici e degli ospedali, devono essere dotati di dispositivi di sterilizzazione dell’aria in uscita.
E’ una svolta epocale che richiede un percorso educativo-culturale impegnativo ma indispensabile per la tutela di TUTTI.