PALERMO – La classifica del campionato di Serie B è corta. Tante squadre in pochi punti considerato che ad esempio il Bari, terzo in graduatoria, è distante dal Palermo, quattordicesimo, per soli 5 punti. I galletti a quota 23 e i rosanero con 18 lunghezze ottenute fino a questo momento. La differenza, dunque, la fanno i risultati e le prestazioni: nel primo caso è necessario avere continuità per non perdere mai il distacco; nel secondo, invece, diventa fondamentale la solidità fisica e mentale di una squadra, oltre al gioco proposto in campo. Forse proprio per questo motivo il Palermo di Eugenio Corini ha sempre navigato su e giù sulle onde della graduatoria tra zona playout e metà classifica.
Giovedì 8 dicembre, alle ore 20.30, la compagine guidata dal tecnico di Bagnolo Mella ospiterà il Como allo stadio “Renzo Barbera”. Uno scontro diretto, fondamentale ai fini proprio di risultati e prestazioni per il consolidamento in campionato tanto ricercato dal club del capoluogo siciliano. Se contro Cosenza e Venezia i numeri dicono zero punti ottenuti, la squadra di viale del Fante si è riscattata in trasferta contro il Benevento di Fabio Cannavaro. Il gol vittoria porta la firma del solito Brunori, che ha preso i compagni sulle spalle mettendo a segno l’ennesima rete con la maglia del Palermo. Con il Como sarà un altro scontro diretto contro una squadra che lotta per la salvezza, così come era successo proprio con i calabresi, con i lagunari e con gli “stregoni” campani. E qui non può che tornare l’elemento della continuità di risultati e di prestazione, che avrebbe permesso ai rosa di trovarsi magari in una situazione diversa di classifica.
PUNTO DI SVOLTA
Il club lombardo occupa la penultima posizione, ma è pari punti proprio con Venezia, Benevento e Spal, prossima avversaria del Palermo dopo il Como in occasione della terza sfida in sette giorni del campionato cadetto. La partita contro i lariani potrebbe diventare un punto di svolta per i rosanero, in vista anche della sfida in trasferta contro i ferraresi. Prima della sosta invernale, poi, Brunori e compagni dovranno affrontare Cagliari e Brescia, per cercare di concludere il 2022 fuori dalle zone basse della classifica. Cronologicamente, dunque, i match contro Como e Spal assumono un valore diverso dal normale e diventano due sfide fondamentali per il club del capoluogo siciliano. Terminare l’anno solare e il girone di andata in una posizione più tranquilla in graduatoria potrebbe essere un ottimo spunto di ripartenza in vista del mese di gennaio al giro di boa in campionato.