“Chiederò subito al Presidente Pisanu di acquisire il documento anonimo inviato alla DIA di Caltanissetta”. Lo chiede Laura Garavini, capogruppo Pd nella commissione Antimafia, dopo che la Procura della Repubblica di Catania ha aperto un fascicolo sul documento inviato alla Dia nissena che riferisce di un presunto summit di mafia tra rappresentanti dei clan palermitani, locride e un napoletano, che si sarebbe svolto a Messina per una comune strategia della tensione. “Ci sono molte assonanze – spiega Garavini – tra quello che sta succedendo in questi giorni e quello che accadeva prima delle stragi del 1992-93: anche oggi, come allora, si susseguono segnali e messaggi che è importante capire cosa vogliono dire realmente ed a cosa puntano. Nel documento fatto pervenire alla DIA ci sono certo cose credibili ed altre meno probabili, si mischiano in un unico progetto magistrati e giornalisti, persone da eliminare per la loro attività attuale ed altre per quello che hanno fatto in passato. Il tutto con un continuo apparire di personaggi, sia nelle vicende calabresi che in quelle siciliane, legati o interni ai servizi di sicurezza. Adesso è il momento di essere solidali al massimo con la magistratura che è impegnata in un lavoro delicatissimo e spero che a nessuno venga ancora in mente di chiedere ridicole commisioni d’inchiesta sui magistrati. Al contrario, il Governo si impegni a dargli tutte le risorse necessarie.”
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