Il Pd Palermo incontra Delrio| Miceli: “Tram anche in centro”

PALERMO – “Quella di ieri è stata una giornata importante. Abbiamo avuto un serio e produttivo confronto con il Ministro Delrio e ci rincuora avere riscosso il suo consenso sulla nostra idea della Palermo di domani. Una città che, nel prossimo futuro, non sarà più l’eterna incompleta. Una città nella quale sarà possibile realizzare un tram che attraverserà anche centro storico, evitando di percorrere solo le periferie. Una città che sarà dotata di aree pedonalizzate facilmente accessibili con i mezzi pubblici e sarà priva di barriere architettoniche, ovverosia a misura di disabili e anziani”. Con queste parole il Segretario Provinciale Carmelo Miceli sintetizza “la dimensione urbana ideale del futuro prossimo venturo” che il Partito Democratico di Palermo ha anticipato al Ministro Graziano Delrio. “La Palermo di domani, quella che convince anche Delrio – continua Miceli – “avrà tra le sue priorità una mobilita realmente sostenibile, l’ambiente e il rilancio dell’economia. L’area portuale e l’aeroporto, ad esempio, per il commercio e i flussi turistici che possono sviluppare attorno ad essi, saranno tra le sue priorità. È inammissibile, infatti, che chi ha amministrato fino una città come Palermo, contrassegnata da una vocazione marinara forte, da una posizione geografica così favorevole e dalla vicinanza al più grande aeroporto della nostra Isola, non abbia mai messo in cima alle priorità della propria agenda massicci interventi a favore e tutela dello scalo portuale e di quello aeroportuale”. “Ci ha favorevolmente colpito, inoltre, sentire dire al Ministro Delrio che la nostra visione della Palermo di domani non solo è condivisa, ma troverà spazio nell’agenda del Governo Renzi. Segno evidente che, anche e soprattutto per il Governo Renzi, Palermo è una scommesse da vincere”. Infine, tornando sulla questione del momento, quella delle Ztl, conclude il Segretario dei Democratici: “Sui temi dello sviluppo, della mobilità e della vivibilità cittadina abbiamo le idee chiare e siamo pronti, anche da subito, a sopperire alla confusione e alla mancanza di progettualità dell’attuale amministrazione. Ma sia chiaro che continueremo comunque la nostra battaglia contro la Ztl-Tassa occulta. Le Ztl di Orlando e Miccichè sono e rimangono un provvedimento iniquo e scriteriato, che non produrranno alcun effetto reale sul traffico veicolare cittadino ma solo grossi introiti per una società gestita in maniera inoculata e improduttiva. Un provvedimento che ci potrà andrà bene solo quando sarà revocato”.