TERMINI IMERESE (PALERMO) – È stato più forte di lui: non è riuscito a resistere di fronte a quello che credeva fosse un affare. E si è ritrovato con un anello di bigiotteria pagato tremila euro. La truffa dei falsi gioielli colpisce ancora, stavolta a Termini Imerese, in provincia di Palermo.
A piazza Marina, a pochi metri dal porto, un anziano è stato raggiunto da un uomo che ha finto l’accento spagnolo: gli ha detto che avrebbe potuto vendergli diamanti e gioielli dal valore di centomila euro, per soli diecimila. Un’opportunità che l’anziano avrebbe però dovuto cogliere al volo, perché il fantomatico spagnolo doveva partire quel.pomeriggio stesso.
La vittima, titubante, ha visto apparire davanti ai suoi occhi un secondo uomo, al quale lo spagnolo ha proposto lo stesso affare. Quest’ultimo ha detto che avrebbe dovuto avere la certezza dell’autenticità dei gioielli ed ha così contattato un “esperto”, ovvero il terzo complice che ha confermato l’affare imperdibile.
Il compratore ha però precisato di avere soltanto settemila euro e, rivolgendosi all’anziano, gli ha chiesto di aiutarlo: con tremila euro avrebbe potuto assicurarsi parte dell’affare. Il pensionato, a quel punto convinto, è andato a prelevare la somma in banca. Quando si è accorto di avere ricevuto patacche al posto dei preziosi, era già troppo tardi e si è recato al commissariato di polizia, dove ha riconosciuto i presunti truffatori, tutti palermitani che sono stati denunciati.