"Il Teatro Garibaldi aperto a tutti" - Live Sicilia

“Il Teatro Garibaldi aperto a tutti”

Armao chiude la polemica sul "brindisi"
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Gaetano Armao

“Il Teatro Garibaldi sarà aperto a tutti e non solo a cento persone. Il finanziamento è confermato; è ovvio che è stato possibile usufruire di queste risorse per un evento aperto a tutta la cittadinanza, non solamente ad una élite. L’evento sarà gestito in questo modo: inizialmente, date le ristrette dimensioni del teatro, entreranno per i primi 45 minuti cento persone, poi in seguito i cittadini potranno entrare in piccoli gruppi. Con  Philippe Daverio non c’è nessun problema, anzi lo inviterò a cena. La verità è che abbiamo organizzato tutto questo con Daverio per ravvivare la serata e dare più visibilità alle manifestazioni!”. Gaetano Armao, assessore regionale ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana, chiude con un invito a cena e con una battuta la polemiche sul Teatro Garibaldi e sulle notizie di un brindisi per pochi intimi nell’ambito del festeggiamenti per la spedizione dei Mille, rasserenando gli animi tra Daverio, Comune di Palermo e Regione. Armao prosegue: “I rapporti tra Regione e Comune sono tranquilli, non c’è nessuna tensione. Con il sindaco di Cammarata abbiamo un dialogo splendido”.
Armao ha presentato presso i locali dell’Assessorato dei Beni Culturali gli eventi che celebreranno i 150 anni della spedizione dei Mille in Sicilia e l’arrivo di Garibaldi a Palermo. “Abbiamo speso 600.000 euro, promuovendo moltissime iniziative, ricevendo il plauso anche del Presidente Napolitano per la gestione delle risorse economiche. Siamo felici di aver dato spazio a manifestazioni culturali, che portano alla riflessione su temi importanti come questi. Abbiamo voluto centrare l’attenzione sull’Unità d’Italia vista dal punto di vista siciliano, leggendo in filigrana l’autonomia della nostra regione. A Palermo continueranno le manifestazioni tenute dall’11 maggio in poi a Marsala, Calatafimi e altre città siciliane. L’approdo di Garibaldi a Palermo è un momento emblematico: con la conquista della città più rappresentativa del Sud, si è giunti all’irreversibilità dell’Unità d’Italia”.
Armao ha continuato passando in rassegna i vari eventi organizzati. Il 27 maggio alle ore 20 all’Albergo delle Povere in Corso Calatafimi sarà tenuta la mostra “I mille a Palermo”, con una video installazione in 3D e la mostra bibliografica “Garibaldi e i Mille”. Il 28 maggio a Palazzo Steri alle 9.00, in collaborazione con l’Università degli Studi di Palermo, è stato organizzata una giornata di studio in memoria di Fernand Braduel, grande storico del Mediterraneo, morto 25 anni fa. Alle ore 21 della stessa giornata si assisterà all’attesa apertura del Teatro Garibaldi in una serata presentata da Philippe Daverio. Il 29 maggio è il giorno di un convegno sul mito e l’antimito di Garibaldi nella sede di Storia Patria in Piazza San Domenico, nel quale sarà dato grande risalto al ruolo fondamentale della massoneria nella conquista garibaldina della Sicilia. A seguire alle ore 12 l’inaugurazione del Museo del Risorgimento. Il 30 maggio a Palazzo Abatellis invece sarà presentata la mostra “Lo spasimo degli spasimi”. Il 4 giugno si terranno altri due eventi di grande rilevanza culturale: a Palazzo Mirto alle 17.30 un convegno sugli storici del Risorgimento come Gaetano Falzone, mentre alle 21 al Museo d’Arte Moderne e Contemporanea Riso uno spettacolo teatrale-musicale dal titolo “Riso&Riso. Doppia rivoluzione”. Il 5 giugno alle ore 17 al Museo Geologico Gemmellaro si assisterà ad una mostra e conferenza su scienziati divisi tra Borboni e Savoia, mentre alle 18.30 arriva il momento dell’evento clou di tutta la rassegna: sarà riaperto il Museo Salinas, esponendo gli argenti di Morgantina per la prima volta in Sicilia, provenienti dal Metropolitan Museum di New York. Armao tiene a precisare con orgoglio: “Col Metropolitan Museum ci siamo impegnati in un proficuo scambio culturale. A metà giugno sarò a New York dove ratificherò questo impegno, che porterà ad un intenso scambio di eventi, mostre e promozioni culturali”. Il 6 giugno si chiude la rassegna palermitana dei 150 anni dalla spedizione dei Mille in Sicilia, con le celebrazioni per il 150° anniversario dell’Arma dei Carabinieri in Sicilia. Al Teatro Politeama dalle ore 21 sarà possibile assistere a mostre e spettacoli.

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