Il tesoretto dentro una cassaforte| La mafia e gli affari della droga - Live Sicilia

Il tesoretto dentro una cassaforte| La mafia e gli affari della droga

Leandro Greco e Tommaso Di Giovanni

Commenti

    Sapete cosa penso veramente?
    Che se il “tesoretto” di questi ultimi mafiosi sono 140 mila euro in contanti, quanto un “bravo” medico che non fa le ricevute, sono proprio ridotti male: ladri di galline.
    Sono l’ombra di ciò che fu Cosa Nostra qualche decennio fa.
    Per me, pensionato, forse sono tanti, ma ci rendiamo conto in assoluto di che cosa sono 140 mila euro per un’associazione criminale? Ci sono società quotate che a livello globale hanno patrimoni di centinaia di milioni di euro….
    Beh, se questo è il tesoretto stiamo tranquilli. Sono alla frutta….

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A parte l'abitudine di annunciare e mai realizzare, vedi pedemontana, come intendono gestire il problema viabilità su viale Michelangelo e Via Leonardo da vinci? Esoprattutto raccolta differenziata annunciata e mai realizzata, nel termovalorizzatore non ci va tutto e non mi sembriamo educati a differenziare. Dico inoltre che si spazi più idonei ce ne sono a km2

si prendono per i capelli quando sanno che ci vogliono 10 anni per la costruzione e almeno 3 per spirugghiare la matassa dei progetti e ricorsi vari, nel frattempo munnizza a tignitè discariche piene e gente che si fa i picciuli. I contrari in Italia e favorevoli all'estero dei termovalorizzatori almeno oggi vengono allo scoperto con buona pace di tutti noi

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