Il vigile investito era dell'agrigentino - Live Sicilia

Il vigile investito era dell’agrigentino

Niccolò Savarino, il vigile urbano investito e ucciso da un Suv a Milano, era originario di Campobello di Licata, centro agricolo di 15 mila abitanti nell’Agrigentino. Savarino aveva lasciato la città, alla ricerca di lavoro, 18 anni fa: aveva vinto un concorso al Comune di Milano, come bidello. Otto anni fa, poi, grazie ad un concorso interno, era entrato nella polizia locale. A Rho, dove viveva con un fratello che è impiegato nelle Ferrovie dello Stato, Niccolò Savarino era tornato lo scorso 9 gennaio, dopo aver trascorso le festività natalizie e di fine anno nella casa di famiglia, in via Campo Sportivo. A Campobello di Licata, Niccolò aveva lasciato l’anziana madre e un fratello che fa il manovale. Un altro fratello vive, invece, a Milano e anche lui lavora nelle Ferrovie dello Stato.

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI