Nella vicenda salta subito anche all'occhio di un profano intanto qualsiasi presupposto per ipotizzare il resto di sequestro: la ONG e quindi le persone a bordo potevano andare dove volevano. Il sequestro si verifica quando non si può andare da nessuna parte perché un altro soggetto te lo impedisce Andiamo all'altra fattispecie di reato ossia rifiuto di atti d'ufficio. La frittata va rovesciata in toto. Salvini avrebbe potuto essere perseguito se non avesse seguito la legge che non permette l'approdo di soggetti in modo clandestino. Questi i fatti tutto il testo e' aria fritta. Le incongruenze della giustizia italiana: gli stessi fatti a Catania non hanno dato luogo ad alcun procedimento penale; il ministro Lamorgese ha adottato più volte il comportamento di Salvini ma non é mai stato perseguito. Cosa si vuole di più: se questa non é politica mi si dica che é diritto. Bisogna avere proprio la faccia tosta. AVANTI CON LA RIFORMA CHE NON SE NE PUÒ PIÙ MAGARI ADOTTANDO IL COMMONLAW ALL'INGLESE.
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Dare nuove risorse umane a un Corpo ormai vecchio, stanco e demotivato è senza dubbio necessario e migliorativo. Ma anche assumendo 1000 agenti non risolverebbe il problema incendi: oltre la perniciosa inadempienza dei comuni verso chi ha abbandonato i propri fondi o la mala giustizia verso gli allevatori, bisogna innanzitutto acculturare le genti iniziando dalle istituzioni, statali in primis e via via tutte le altre.
Questo non è un concorso ma una caccia al tesoro, con un tesoro che ha già un destinatario.
Donna intelligente e colta. Mia Professoressa di lettere al liceo nel "78 anno del mio diploma e molto attenta a noi alunni. Brava persona. Mi dispiace.
La delinquenza imperversa indisturbata...
Una vergogna italiana
..dovrebbe pagare chi ha sbagliato, non lo stato, cioè i cittadini
VA RICOMPENSATO. MA VEDIAMO CHE LA CIFRA SI MOLTIPLICA OGNI GIORNO. SU QUALE PARAMETRO VIENE FATTO IL CALCOLO? ERA UN IMPRENDITORE, UN PROFESSIONISTA, O COS’ALTRO OLTRE AD ESSERE UN POVERO PERSEGUITATO DALL’INGIUSTIZIA? COMUNQUE NON SARA’ CERTO IL MONTEPREMI A RIDARGLI DIGNITA’.
66 milioni sono pochissimi considerando tutto quello che ha dovuto passare non solo dal punto di vista fisico ma anche morale senza contare la dignità. In ogni caso non dovrebbe essere il ministero e quindi lo stato (cioè noi) a pagare ma tutti coloro che nel suo percorso giudiziario hanno sbagliato. Tanto considerando i loro emolumenti annuali possono farlo benissimo…..
Infatti ….dovrebbero pagare i Giudici…. !!
Loro sbagliano e il popolo paga….bella questa
Dovrebbero pagare anche chi ha fatto le indagini e i giudici che l hanno confannato…chi gli darà 22 anni di libertà? 66 milioni sono una miseria in confronto a tutto il male subito da innocente