Le fiamme sono divampate nel pomeriggio, forse a causa di un malfunzionamento della bombola del gas. L’anziana, Assunta Clemente 89 anni, pensionata palermitana, si sarebbe trovata da sola in casa quando il rogo ha preso vigore all’interno dell’appartamento in via Papireto 40, nel centro storico della città e poco distante dal Palazzo di Giustizia.
Sul posto, una palazzina di tre piani, sono arrivate due squadre dei vigili del fuoco e un’ambulanza del 118 che ha trasportato d’urgenza la donna all’ospedale Civico. E’ morta al pronto soccorso per le ustioni riportate su tutto il corpo. Secondo una prima ricostruzione le fiamme sarebebro divampate per cause accidentali, probabilmente mentre l’anziana tentava di accendere i fornelli. Altre due persone sono rimaste intossicate e trasportate all’ospedale Civico: si tratta dei nipoti della donna che avevano provato ad intervenire per salvarla.
Nella zona ci sono stati momenti di tensione con la polizia: i familiari hanno protestato contro una presunta mancata tempestività dei soccorsi. “I vigili del fuoco sono arrivati tardi”, hanno urlato. Ma dalla questura spiegano: “In questi casi non possiamo permettere l’accesso a nessuno, ne va dell’incolumità di chiunque provi ad inoltrarsi nelle fiamme. I pompieri, al momento dell’allarme si trovavano a Tommaso Natale per un altro intervento, mentre decine di squadre erano ancora impegnate a Termini Imerese. Abbiamo fatto di tutto per permettere loro di effettuare un percorso scorrevole e veloce fino al Papireto, con pattuglie lungo tutta la strada che permettessero il loro passaggio”.
