SIRACUSA – Poco prima dei funerali di Laura Petrolito, proprio mentre il corteo funebre portava le spoglie di Lauretta nella chiesa madre, un boato ha scosso il paese. Fiamme hanno avvolto la casa di Paolo Cugno, l’assassino reo confesso di Laura. L’incendio ha determinato lo scoppio dello scaldabagno.
I vigili del fuoco, ancora sul posto, non hanno confermato l’origine dolosa. Ma i carabinieri su questa ipotesi aggiungono “verosimilmente” e indagano già in quella direzione. La casa al momento è disabitata perché da domenica la famiglia si è trasferita. Stamane a Canicattini Bagni, in contrada Tradituso, sono arrivati i carabinieri del Reparto investigazioni scientifiche che hanno effettuato dei rilievi nel terreno di Cugno, teatro dell’omicidio. Hanno raccolto elementi per ricostruire la dinamica del delitto.