La pista battuta dagli investigatori è quella del racket. La dinamica, infatti, non lascia dubbi. Qualcuno poco dopo la mezzanotte ha dato fuoco alla saracinesca del bar Mazzara in via Ciaculli, a Palermo. L’intervento dei vigili del fuoco, avvertiti dagli agenti di una volante del commissariato Brancaccio, è stato tempestivo. Spente subito le fiamme, sono rimaste le tracce del fumo e, soprattutto, una tanica di benzina.
Sarebbe la firma degli uomini del pizzo anche se nessuna ipotesi viene esclusa dai poliziotti che stanno indagando. Se di racket si trattasse davvero, l’episodio si aggiungerebbe agli altri avvenuti negli ultimi in città. Dal fuco appiccato davanti al negozio Punto Service di via Nicolò Turrisi all’attak nelle serrature del Bicchierino di via La Lumia.
Segno che i picciotti sono sempre in giro. Servono i soldi per gli stipendi e le famiglie dei detenuti. E la mafia conosce solo un modo per procurarseli.
