Inchiesta sui dati Covid 'falsi': prime conferme sul caos gestionale

Inchiesta sui dati Covid ‘falsi’: prime conferme sul caos dei numeri

Commenti

    Perchè i dati non devono essere inviati dalle ASP direttamente ad un server nazionale che li raccolga, analizzi e pubblichi senza dover transitare dai server regionali? Le ASP e gli altri uffici periferici così starebbero più attente a segnalare i dati.

    Esatto! Avrebbe dovuto predisporlo il Ministero della Salute, con gli stessi algoritmi con cui lavora l’agenzia delle entrate che non danno luogo a doppioni e non accettano informazioni mancanti!

    Qui i dati viaggiavano col piccione a forma di mail!
    Come mai il ministero che è così solerte a scrivere papelli su mascherine e gel, non è stato capace ad affidare alle Poste un sistema di raccolta di dati “puliti”, in cui si potessero eliminare i doppioni? Ma ci vogliono prendere per il fondo schiena, dopo gli scandali di mascherine e vaccini ?

    la cosa strana dell’Italia è vedere lo stuzzicadente e non la trave.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gli ultimi commenti su LiveSicilia

Ma veramente il senatore e il garante comunale o regionale dovevano svolgere un ruolo di garanzia e controllo in precedenza non intervenire a cose fatte. Tutto ciò evidenzia che non servono poi tanto i carcerati ,i carcerieri se la cantano e se la suonano da soli ,salvo poi intervenire a cose fatte . E i vertici regionali delle carceri ????? Buuu non pervenuti!!

E' sconcertante come Salvini, che tra parentesi prima era contrario al ponte, adesso si ostini a esserne paladino e costringendo il governo a continuare un immane sperpero di fondi pubblici, soldi dei contribuenti, per un opera dal fortissimo impatto ambientale, in un area a altissimo rischio sismico, sede di faglia, e sicuramente no n prioritario rispetto alle tante criticità del sud e della Sicilia in particolare. Un opera tra l'altro la cui fattibilità è un grosso punto interrogativo, confutata da stuoli di esperti del settore dell'ingegneria dei ponti. No al ponte, si alle cose che davvero servono.

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI