CATANIA – Una tragedia che ha fatto rapidamente il giro di tutti i telefonini. Una notizia che ha sconvolto il paese di Belpasso. Una comunità che ha appreso, attraverso il passaparola sgomento e incredulo che ne è scaturito, della morte prematura e violenta del 16enne Stefano Spitaleri.
È l’ennesimo fatto di sangue accaduto sulle strade siciliane che ha segnato un’estate cruenta. Una piaga, quella degli incidenti stradali, che pare non conoscere tregua alcuna. E l’ultimo fatto di questa portata ha visto spezzarsi per sempre la vita di un giovanissimo in sella al suo scooter: un impatto violentissimo che ha fatto anche un’altra vittima. Si tratta di un 80enne di Ragalna.
Il cordoglio del sindaco Caputo
Sul proprio profilo Facebook, il sindaco di Belpasso Carlo Caputo ha voluto imprimere un suo personale messaggio di cordoglio per il 16enne belpassese. “Sono profondamente addolorato e sconvolto per la tragica notizia che ha colpito la nostra comunità – scrive -. Ho appreso con grande dolore della scomparsa di un nostro giovane concittadino, vittima di un terribile incidente stradale in cui è rimasto coinvolto mortalmente anche un uomo di 80 anni, residente a Ragalna.
In questo momento di immensa sofferenza, a nome mio e dell’intera città di Belpasso, esprimo le più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime. Tutta la comunità si stringe intorno a loro in questo momento così difficile. Non ci sono parole per descrivere la tristezza che proviamo.
Che la terra vi sia lieve”.
I messaggi sui social
Sui social, anche chi non conosceva il giovane, è rimasto sconvolto dall’accaduto. “Ci sono notizie che non dovrebbero arrivare ad una famiglia,ad una madre ,ad un padre non ci sono parole mi strigo al dolore della famiglia”. “Un grande dolore,le più sincere condoglianze alla famiglia tutta”. “Una notizia che non dovrebbe arrivare mai genitori. Sono senza parole. Ti ricorderemo sempre angelo meraviglioso”.
Ed ancora: “Mi associo al dolore dei familiari per la prematura scomparsa del giovane Stefano. Condoglianze alla famiglia del Signore anziano coinvolto nello stesso incidente. Che la terra sia Loro lieve”. “Non ci sono parole. Un dolore troppo grande da sostenere. Povere famiglie, cui auguro di trovare la forza necessaria per sopravvivere all’inaccettabile”.
Solo solo alcuni delle centinaia di messaggi che hanno caratterizzato una giornata che ha conosciuto una tragedia immane. L’ennesima sull’asfalto delle strade siciliane.

