L'incidente mortale a Canicattì: comunità a lutto per Mattia

Mattia, morto in un incidente a Canicattì: “Dolore inconsolabile”

Avrebbe compiuto 16 anni a breve. Comunità a lutto
NELL'AGRIGENTINO
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AGRIGENTO – Un’altra giovane vita spezzata sulle strade siciliane. Mattia Iannuzzo avrebbe compiuto a breve sedici anni, ma un incidente avvenuto nella notte non gli ha lasciato scampo. La tragedia a Canicattì, in provincia di Agrigento, dove il sindaco Vincenzo Corbo ha annullato tutti gli eventi in programma, in segno di lutto.

Il sindaco annulla tutti gli eventi

E’ una comunità profondamente colpita che in queste ore si stringe attorno ai familiari del giovane, che in tantissimi conoscevano. “In segno di rispetto e di vicinanza alla famiglia di Mattia – si legge sull’ordinanza disposta dal primo cittadino – si rinviano tutte le manifestazioni. Il giorno delle esequie sarà proclamato il lutto cittadino. Tutta l’amministrazione comunale esprime il proprio cordoglio ai familiari in questo momento di dolore inconsolabile“.

Incidente a Canicattì, è il quarto in pochi giorni

Si tratta del quarto gravissimo incidente nel giro di poche settimane nell’Agrigentino. I primi di settembre un altro giovane ha perso la vita, in questo caso alle porte della città. Giuseppe Vinti aveva soltanto vent’anni, l’auto su cui viaggiava insieme ad altri quattro ragazzi è uscita improvvisamente di strada ed è finita in una scarpata.

L’addio a Marco Chiaramonti

Il 21 settembre è morto Marco Chiaramonti, istruttore di tennis e padel di 50 anni molto noto ad Agrigento. L’impatto si è verificato stavolta in centro, in viale Emporium. Dieci anni fa anche il fratello era rimasto ucciso in un altro tragico incidente. E ieri, un anziano è stato investito nel quartiere Villaggio Mosè: il 76enne stava attraversando quando è stato travolto da una Fiat Panda. E’ deceduto dopo essere stato trasportato in ospedale.

Più di 20 vittime in Sicilia a settembre

Più di venti le vittime sull’asfalto in Sicilia, nel solo mese di settembre. Un’escalation preoccupante, che fa crescere l’allarme sicurezza sulle strade. “Quanti morti ancora? Si chiede Giovanna Pirrone, commentando sui social la notizia dell’ennesima giovane vita spezzata -. Mattia aveva una vita davanti, tutta Canicattì è oggi incredula e sotto choc. Prendiamo provvedimenti per favore, bisogna rendere le nostre strade più sicure, alzare i livelli di allerta, installare autovelox ovunque”.

L’incidente a Canicattì: ferita anche una 15enne

In sella, sullo scooter del quindicenne, c’era una coetanea che è rimasta gravemente ferita ed è stata trasportata in ospedale. “Due giovani pieni di vita – scrivono ancora – due ragazzini pieni di sogni e di progetti. E’ terribile”. Lo scontro in cui è deceduto Mattia è avvenuto con una Fiat Panda. Il conducente e il suo passeggero si sono allontanati dopo l’impatto, per presentarsi poco dopo in commissariato.

“Troppi incidenti, è una strage”

“La verità è che le strade sono ormai una giungla – commenta Pino Inzerillo – servono più controlli che facciano da deterrente. E’ una strage quella a cui stiamo assistendo. Dopo l’ennesimo incidente a Canicattì, a noi restano il dolore e le parole, che a poco servono, per cercare di dare forza a questi genitori”. E ancora: “Oggi Canicattì piange Mattia, strappato troppo presto all’affetto dei loro cari a causa di un tragico incidente – è il messaggio di Daniela Saieva -. Non ci sono parole che possano consolare un dolore così grande”.


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