Due sorelline sono morte e la loro mamma è ricoverata in gravi condizioni in ospedale in seguito a un incidente stradale avvenuto questa sera alla periferia di Licata che ha provocato anche il ferimento di quattro giovani.
Le vittime sono Chiara e Alessia Bruna, rispettivamente di 4 e dieci anni, che erano a bordo della Renault Clio guidata dalla mamma, Angela Cammilleri, di 28 anni.
L’utilitaria è stata violentemente tamponata da una Bmw X5 sulla quale viaggiavano quattro giovani di età compresa fra i 20 e i 30 anni, rimasti feriti.
La più grave è la donna, ricoverata in prognosi riservata nell’ospedale San Giacomo d’Altopasso di Licata. Ha riportato diverse fratture e si trova nell’ospedale San Giacomo d’Altopasso di Licata dove i medici questa mattina hanno espresso un cauto ottimismo.
Secondo la ricostruzione fatta da polizia e carabinieri, la giovane mamma, alla guida della sua Renault Clio, stava per immettersi lungo la statale 115, lasciandosi alle spalle una stradina sterrata, quando è stata travolta da una Bmw X5. L’impatto fra il Suv di grossa cilindrata, guidato da Angelo Vitali, 28 anni, e la Renault Clio è stato violentissimo.
Angela Cammilleri e le figlie Chiara ed Alessia erano state ospiti di alcuni parenti, in contrada Canticaglione, e stavano per fare ritorno a casa. Il papà delle bimbe, Francesco Bruna, di 30 anni, ha appreso la notizia mentre era al lavoro in una pizzeria di Licata.