PALERMO – Lo scorrimento veloce Palermo-Sciacca si trasforma ancora una volta in una trappola e, stavolta, a pagarne le spese sono stati due ciclisti, A.C e L.G. di 49 e 28 anni. Due uomini che nel tardo pomeriggio stavano percorrendo la statale 624 in direzione di Altofonte e che all’altezza del primo ponte sono improvvisamente finiti sull’asfalto.
Un impatto violento li ha infatti scaraventati a terra: i due sportivi non sarebbero riusciti a mantenere il controllo delle loro biciclette per la presenza di un grosso cavo di acciaio sulla carreggiata, sulla quale si trova un cantiere. Hanno quindi perso l’equilibrio e riportato diversi traumi in tutto il corpo.
A lanciare l’allarme al 118 sono stati gli automobilisti che hanno assistito alla scena: si tratta dell’ennesimo incidente che ha come scenario l’ingresso dello scorrimento veloce, una strada che viene definita “maledetta” proprio per la continua escalation di scontri che si sono verificati da un anno a questa parte.
Uno dei ciclisti, il 49enne, è tato trasportato in codice rosso all’ospedale Civico, ha riportato un pesante trauma cranico ed è stato ricoverato in Rianimazione. L’altro, in codice giallo, versa in condizioni meno gravi. Sul posto sono arrivati nel frattempo gli agenti della sezione Infortunistica della polizia municipale per effettuare i rilievi e ricostruire con esattezza la dinamica dell’incidente.