PALERMO – Sono stati tredici, secondo i dati Inail, lo scorso anno i lavoratori del territorio palermitano morti a causa degli incidenti sul lavoro e oltre 5 mila coloro che sono rimasti infortunati. Lo rende noto la Cisl Palermo Trapani in occasione della Giornata in memoria delle Vittime del Dovere celebrata nel giardino di Villa Trabia a Palermo, dove anni fa, fu piantumato un primo albero di ulivo e sistemata una targa.
“I luoghi di lavoro continuano a essere ogni giorno scena di incidenti più o meno gravi – ha spiegato il segretario generale Cisl Palermo Trapani Leonardo La Piana – . La sicurezza sul lavoro è una emergenza nazionale perché di lavoro ancora si muore, ed è davvero inaccettabile che dopo tanti episodi, pensiamo agli infortuni che solo lo scorso anno hanno lasciato ferite nel territorio palermitano su 5.385 lavoratori e 685 solo nel mese di gennaio 2022, ancora non si provveda ad avviare tutte le iniziative di formazione prevenzione e controllo necessarie”.
“Serve un Patto per la salute e sicurezza che deve partire a livello nazionale fra governo e sindacati e che possa rappresentare una strategia nazionale che impegni tutti coloro che sono chiamati a intervenire sulla tutela della vita e della salute dei lavoratori” ha aggiunto.