Donna morta in ambulanza| Assolto infermiere del 118 - Live Sicilia

Donna morta in ambulanza| Assolto infermiere del 118

Il pm aveva chiesto la condanna a due anni.

PALERMO – Nessuna responsabilità ebbe l’operatore del 118 nella morte di una giovane donna. Il giudice monocratico della terza sezione del Tribunale,Claudia Rosini, ha assolto Calogero Quattrocchi, 63 anni, infermiere professionale, oggi in pensione, in servizio alla centrale operativa delle ambulanze. Era imputato di omicidio colposo.

Fu lui ad assegnare otto anni fa un codice verde e a mandare un’ambulanza senza medico a bordo nell’abitazione di Antonia Rubino, 40 anni, che viveva in via Mozambico allo Zen. Era stata colpita da respiratoria e morì di infarto durante il trasporto in ospedale. Nel corso del processo è emerso che se è vero che sull’ambulanza non c’era un medico, altrettanto vero è che, come ha sostenuto il legale dalla difesa, l’avvocato Claudio Gallina Montana, i soccorritori sarebbero potuti intervenire con il defibrillatore di cui il mezzo era dotato.

Il pm aveva chiesto la condanna a due anni. Possibile il ricorso della Procura in appello. 


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