Completare i cantieri già aperti, crearne altri e risanare il bilancio dell’Amia, l’ex municipalizzata per l’igiene ambientali. Il sindaco di Palermo, Diego Cammarata, spiega come verranno impiegati i 150 miloni di euro in tre anni assegnati ieri al Comune. “In questa vicenda ho avuto due sponsor eccezionali – dice Cammarata – il presidente del Senato, Renato Schifani, e il ministro della Giustizia, Angelino Alfano”. E detta l’agenda degli investimenti: opere infrastrutturali, trasporto pubblico di massa, riqualificazione urbana, igiene ambientale e ricapitalizzazione dell’Amia. “Abbiamo chiesto al governo – spiega il sindaco – in previsione dell’apertura nel 2010 dell’area di libero scambio nel Mediterraneo, di mettere la città nelle condizioni di essere pronta a questa sfida e siamo stati ascoltati”.
Cammarata scaccia il fantasma dei conti del Comune che “sono in ordine e il bilancio in equilibrio. Abbiamo il piu basso indebitamento pubblico d’Italia e queste risorse ci permetteranno di spendere per investimenti”. Infine il sindaco ha parlato di un impegno preso con Berlusconi (“un grande santo protettore, sensibile, attento e lucido” ha detto) per il pareggio del bilancio dell’Amia nel 2010.