CATANIA – In centro in metropolitana entro Natale. Lo ha annunciato il Ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, stamani a Palazzo degli Elefanti, in occasione dell’incontro con il sindaco Bianco e con l’assessore regionale Giovanni Pistorio sul punto di appalti e progetti per Catania. Numerosi gli annunci, alla presenza dei rappresentanti di Sac, Fce e Autorità portuale. Una serie di opere in dirittura d’arrivo, finanziate o semplicemente progettate che dovrebbero rendere Catania una delle città più all’avanguardia del sud in materie di infrastrutture e mobilità.
A cominciare da quella che il ministro ha definito la “cura del ferro”: tra metropolitana e Rete ferroviaria italiana, infatti, la città etnea avrà la maggiore rete delle città meridionali. “Con questo piano di intervento con Fce e Rete ferroviaria – ha detto Bianco – Catania sarà la città del sud con più metri di linea ferrata per abitante. Con Rfi abbiamo affrontato la tratta Ognina – Stazione centrale – ha proseguito – e dell’apertura, entro due anni, della stazione all’aeroporto”. Opera già finanziata e che permetterà, a partire dal 2018, di collegare non solo la città, ma anche le altre province, allo scalo internazionale. Per il quale è stato previsto anche l’interramento dei binari per consentire l’allargamento della pista (per questo verrà avviata a breve la fase di progettazione) e l’ammodernamento della vecchia stazione Morandi. Opere di cui si parla da anni ma che, pare, stavolta siano in fase più avanzata. “Quando sono venuto a Catania, tre mesi fa – ha evidenziato Delrio – si parlava di programmi, mentre oggi si parla di opere che sono state avviate”.
Durante l’incontro è stato confermato anche il progetto dell’alta velocità ferroviaria, così come era stato rimodulato dall’amministrazione cittadina: i binari non sventreranno più il centro storico ma saranno interrati sotto il porto. Sul fronte stradale, confermata la realizzazione dell’autostrada Catania – Ragusa e della realizzazione della terza corsia della Tangenziale Est.
Ma è sul fronte prettamente cittadino che sono state confermate alcune importanti scadenze relative alla linea metropolitana e alla consegna delle due tratte in fase di ultimazione. La prima, la Stesicoro – Giovanni XXIII vedrà la luce entro Natale. “Se riusciamo – ha detto il sindaco – apriremo entro il 7 dicembre”. Successivamente si procederà con la Borgo – Nesima e Monte Po – Misterbianco e poi, con l’avvio dei cantieri per collegare Stesicoro a piazza Palestro e, da qui, a Librino prima e all’aeroporto. Queste ultime due tratte sono state finanziate.
Infine, ma non per importanza, è stato ribadito quanto affermato ieri sera, in occasione dell’apertura della festa dell’Unità, sulla mitigazione del rischio sismico e sulla volontà di intervenire a livello governativo con un piano che permetta di mettere in sicurezza il Paese, a partire dagli edifici pubblici passando poi a quelli privati. Una fase cui parteciperà attivamente anche la città, come richiesto dal sindaco Bianco.
