PALERMO – “Prendo 5 mila euro al mese, li prendo da un mese e mezzo senza lavorare”. Parola di Antonio Ingroia. Il magistrato palermitano, parlando ieri alla trasmissione La Zanzara di Radio 24, ha confidato di continuare a ricevere lo stipendio nonostante, per il momento, non stia lavorando. “Sono in attesa di essere ricollocato”, ha spiegato Ingroia, che ha fatto ricorso al Tar contro la decisione del Csm di trasferirlo ad Aosta. Lui avrebbe preferito accettare l’incarico di presidente di Riscossione Sicilia offertogli da Rosario Crocetta. “Se il Csm avesse detto si a Crocetta che voleva nominarmi presidente della società di riscossione di tributi, avrei preso la metà dei soldi e avrei fatto risparmiare lo Stato”.