CATANIA – Si è svolto presso la Sala Consiliare al Palazzo degli Elefanti, l’evento “Internet Day”. Insieme ai rappresentanti istituzionali del comune di Catania e agli esperti del settore, è stata rievocata, come filo conduttore dell’iniziativa, la prima storica connessione italiana alla Rete Internet, avvenuta il 30 aprile 1986.
L’incontro, organizzato dall’associazione Generazione Ypsilon e dalla Presidente della IX C.C.P., è stato caratterizzato da svariati interventi qualificati sull’importanza delle politiche locali in materia di OpenData, Open-Gov e trasparenza, evidenziando il ruolo proattivo della cittadinanza nel processo decisionale del settore pubblico, come valore aggiunto partecipativo dell’agenda urbana al fine di facilitare la realizzazione di processi inclusivi di trasformazione digitale.
L’evento ha avuto inizio con i rituali saluti istituzionali introduttivi del Presidente del Consiglio Comunale, Sebastiano Anastasi, il Sindaco Enrico Trantino, l’Assessore Viviana Lombardo, e il Presidente della IX C.C.P. Simona Latino, cui è seguito l’intervento del Direttore dei sistemi informativi Vincenzo Passanisi.
L’incontro, moderato dal Presidente dell’associazione Generazione Ypsilon, Federica Giaquinta, è stato, inoltre, animato dal contributo di alcuni giovani attivisti coinvolti: Valeria Cantarella (vice Presidente GY), Maria Concetta Sferrazzo, Dario Di Mauro (soci GY), e Alessandro Calabrò.
Presenti tra gli speaker-relatori, anche gli esperti Nazzareno Prinzivalli (OpenData Sicilia), Carlo Puglisi (Palestra per la Mente).
Accessibilità, inclusione e trasparenza hanno identificato le parole chiave al centro del dialogo che gli attori presenti hanno valorizzato come base progettuale per promuovere percorsi concreti di cultura digitale nella città di Catania, ribadendo l’opportunità di un ascolto costante della società civile per stimolare la collaborazione in materia di innovazione digitale.