È stato il proprietario della ditta a denunciare ai carabinieri i propri dipendenti per interruzione di pubblico servizio. Si tratta degli operatori che lo scorso giugno hanno scioperato alcuni giorni per protestare contro i ritardi degli accrediti degli stipendi da parte della ditta, lamentando che proprio in quel periodo la ditta pare che avesse ricevuto i mandati da parte del comune di Modica.
I primi di giugno i dipendenti dell’impresa lamentavano la mancata retribuzione della mensilità del mese di aprile. Sia il datore di lavoro che i lavoratori hanno però ammesso che si è trattato di uno sciopero selvaggio, non concordato con gli organi preposti. Nei giorni di sciopero l’impresa ha dovuto organizzarsi per fare uscire alcuni mezzi e ripulire la città che era letteralmente invasa dai rifiuti. Lo sciopero era stato deciso dai lavoratori dopo essersi riuniti in diverse assemblee. Alcuni di loro però erano rientrati a lavoro dopo aver ricevuto la mensilità, gli altri invece hanno continuato lo sciopero.