CATANIA – Il Sindaco Raffaele Stancanelli risponde alle associazioni antiracket in merito alla consegna dei fondi raccolti con il progetto Spiaggie Libere. “L’iniziativa di devolvere 5000 euro alle associazioni Talità Kum e Briganti – scrive in una nota – che operano nel quartiere di Librino, è frutto di un’intesa tra il Comune, Sostare e le associazioni antiracket dopo i gravissimi fatti accaduti l’estate scorsa alla Playa, con l’impegno a devolvere a progetti e iniziative per la legalità parte del ricavato della gestione dei parcheggi nelle spiagge libere. Alla conferenza stampa di venerdì scorso, com’è noto, ha partecipato anche l’imprenditore Carlino che ha subìto un grave attentato che stava per costargli la vita. Per questo, ovviamente, avevo dato disposizioni di invitare alla conferenza stampa anche il coordinamento delle associazioni antiracket con cui dall’inizio abbiamo condiviso questo progetto. Da una verifica coi miei collaboratori, ho appreso – chiarisce Stancanelli – che il presidente di Sostare ha personalmente informato, seppure solo la sera prima, la dottoressa Guerini del coordinamento Asaee che forse ha ritenuto tardivo un invito che comunque c’è stato e non poteva che essere altrimenti. Si è trattato, infatti, di un mero inconveniente, di cui comunque ci scusiamo, nell’eseguire una mia volontà ben precisa,che certo non intacca, come hanno riconosciuto le stesse organizzazioni antiracket,il segnale di legalità contro la criminalità che Comune, Sostare e associazioni antiestorsione hanno lanciato alla Città”.
Arrivano le scuse dell'amministrazione comunale per il ritardo nell'invito alle associazioni antiracket. Il sindaco Stancanelli scrive in una nota: "Semplicemente un inconveniente".
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