AGRIGENTO – La Fortitudo torna a faticare sul campo. La splendida cavalcata della passata stagione è ormai storia. Adesso per gli uomini di coach Ciani si prospetta un nuovo campionato con le stesse ambizioni di sempre, ovvero quelle di stupire, da underdog della categoria. E nuovi sono anche i volti degli americani che hanno preso il posto di Dudzinski e Williams. Proprio al posto di quest’ultimo è arrivato Kelvin Martin, ala piccola con caratteristiche che ricordano quelle del nuovo giocatore della Virtus Bologna, chiamato a fare da collante difensivo in una squadra dai meccanismi già rodati. Intanto Martin si gode questi suoi primi giorni in terra agrigentina: “Mi piace, è bello essere vicini alla spiaggia, non mi era mai capitato prima. Mi sento bene, a mio agio, e questa è la cosa principale”.
Ambiente positivo sia fuori che dentro il campo. Kelvin Martin promuove non solo la città, ma anche l’organizzazione di una Fortitudo pronta a confermarsi nel campionato di Legadue: “Qui sono molto professionali, il che è un’ottima cosa. Mi sento perfettamente a mio agio, come dicevo, e in queste condizioni posso dare il meglio di me. Ci si sente come in famiglia”. Un clima sereno che potrebbe aiutare i biancazzurri a ripercorrere le stesse tappe della passata stagione, quanto Agrigento è riuscita a portarsi ad una sola vittoria da una impronosticabile promozione in massima serie: “L’anno scorso la squadra ha avuto un gran finale, specialmente nei playoff, tutti si sono sacrificati per i propri compagni. Speriamo di continuare con questo spirito”.
Martin, dal canto suo, sarà chiamato a sostituire uno dei cardini di quella Fortitudo dei miracoli. L’eredità di Pensarvis Williams pesa fino ad un certo punto, dato che su entrambi i lati del campo il nuovo arrivato può dimostrare di essere un upgrade: “Posso dare molte cose, sia in attacco che in difesa, che è una cosa che prendo molto seriamente”. Parole che suonano come musica per coach Ciani, che ha fatto della difesa l’arma principale per sovvertire ogni pronostico in post-season. Ora però è tempo di pensare al nuovo campionato e di chiamare a raccolta i tifosi nel nuovo Palamoncada: “Tutti giocano per vincere, noi lavoreremo per lo stesso obiettivo. Intanto non vedo l’ora di incontrare tutti e di sentire l’energia dei tifosi alle partite”.
