PALERMO – Si è costituito al carcere Pagliarelli di Palermo Alfredo Tortorici. Sale così a 27 il numero definitivo degli arresti del blitz di ieri, con cui i carabinieri del Comando provinciale di Palermo hanno azzerato la gang dei colletti bianchi che avrebbe messo in atto un sistema di truffe e furti a danno di banche e società finanziarie. Tortorici, che tutti chiamavano “l’avvocato”, pur non essendo abilitato all’esercizio della professione, è considerato una delle menti della banda.
Proprio alle sue conoscenze di alta finanza gli investigatori fanno risalire il progetto, poi fallito, di svuotare il caveau del Monte dei Paschi di Siena, dove erano custoditi quaranta milioni di euro, accantonati per le pensioni dei dipendenti. Sarebbe lui l’uomo dalle conoscenze internazionali in grado di spostare le somme, qualora fossero state rubate, dall’Italia alla Svizzera, e poi in un paradiso fiscale. Tortorici è soprannominato ‘skinner’, probabilmente per il fatto di avere vissuto per anni in Inghilterra. Braccato dai carabinieri, l’indagato, questa mattina, si è presentato alla porta carraia del penitenziario palermitano.
