La condanna, Totò Orlando: "Sono onesto, non penso alle dimissioni"

La condanna, Totò Orlando: “Sono onesto, non penso alle dimissioni”

Commenti

    Il meglio ha la rogna.

    Ci vuole coraggio a dire che è onesto ..

    No sei disonesto altrimenti non ti condannavano pure in APPELLO

    In Italia esistono tre gradi di giudizio, fin quando la sentenza non è definitiva non è corretto portare i processi fuori dalle aule dei tribunali ; il diritto di cronaca spesso dimentica questo aspetto . Piena solidarietà all assessore Orlando.

    Onesto? Sei la vergogna del comune di palermo. Condannato in primo e secondo grado e sei Onesto? Dovresti dimettersi immediatamente altro che onesto

    Esiste anche la questione morale. Un condannato in secondo grado se ha dignità deve dimettersi e aspettare eventualmente il responso della cassazione

    ma figuriamoci di dimettersi… hanno il posto sicuro .

    come no, onestissimo!!!!

    Mi spiace, ma la sentenza non dice che è onesto. Vedremo la Cassazione e….se confermera’, sarebbe DIGNITOSO dimettersi. In quanto a dignita’ la politica dovrebbe imparare dai Carabinieri che, pur ONESTI, vengono sottoposti a processi pretestuosi NON DI RADO, e rimossi dalle loro specialita’ , dalle loro principali attivita’ e dai loro reparti gia’ con un semplice avviso di garanzia ed in assenza di condanna. Signor Toto’ Orlando, PRENDA ESEMPIO DAI CARABINIERI

    Lagalla sei una delusione, in giunta anche un condannato in primo e secondo grado. Capisco che gli devi garantire poltrona e stipendio ma dovresti sapere che esiste anche una questione morale. Lagalla vergogna

    Onesto condannato in secondo grado. Sei una vergogna

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Ormai Palermo è nelle mani dei delinquenti. " Spaccata " ai negozi, vetri rotti per rubare dentro le macchine, ladri in case. E adesso pestaggio di un onest'uomo che per andare a lavoro si trova alle sei del mattino per strada. LE ISTITUZIONI DOVE SONO?

Falcone/ miccichè: poi non riusciamo a spiegarci perchè la gente si lamenta della poca serietà dej politici. Ma questi due, nemici x la pelle, non avevano interrotto qualsjasi rapporto. Ricordo quando Falcone, a catania , disse a mjccichè che era giunta lora di andarsene. Mahhh incomprensibile.....e mi fermo qui!

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