PALERMO – La crisi colpisce anche Mediaworld, il colosso dell’informatica, che annuncia 906 licenziamenti in tutta Italia, di cui 29 in Sicilia. La società, con 117 punti vendita, ha scritto ai sindacati lamentando una contrazione delle vendite del 34% e un’agguerrita concorrenza anche on line, che ha portato in due anni a perdere ricavi per oltre 160 milioni. Per questo l’impresa ha deciso di chiudere 7 negozi (tra Roma, Milano e Naspoli), risparmiando così anche gli affitti.
In totale Mediamarket (che gestisce per l’appunto il brand Mediaworld) ha in Italia 6.388 dipendenti a tempo indeterminato, di cui 1.951 part-time; a questi si aggiungono 23 apprendisti, di cui 15 part-time. A Catania si contano 17 esuberi su 69 lavoratori, a Palermo “appena” 6 su 64, di cui 3 part-time, nel punto vendita del Forum di Brancaccio. Stessi numeri a Siracusa.La Uiltucs Sicilia, per bocca di Marianna Flauto, esprime forte preoccupazione e annuncia che seguirà la vicenda per la salvaguardia dei posti di lavoro.