La crisi di finanziaria alla Regione | Savona: "Baccei riferisca all'Ars" - Live Sicilia

La crisi di finanziaria alla Regione | Savona: “Baccei riferisca all’Ars”

"Apprendere dai giornali e non nelle sedi opportune l'approssimarsi di una crisi sociale determinata dall'assenza di liquidità in cui verserebbe la Regione è sintomatico dello stato di crisi istituzionale in cui siamo stati abituati a vivere in questi anni".

PALERMO – “Apprendere dalle testate giornalistiche e non nelle opportune sedi deputate l’approssimarsi di una crisi sociale determinata dall’assenza di liquidità in cui verserebbe la Regione è sintomatico dello stato di crisi istituzionale in cui siamo stati abituati a vivere in questi anni”. Lo dice in una nota il deputato regionale Riccardo Savona, componente della commissione Bilancio all’Ars. “Alla guida dell’assessorato all’Economia, in questa Legislatura, si sono succeduti numerosi assessori, ma il metodo di lavoro degli stessi è stato identico: il Parlamento siciliano è considerato un luogo dove ‘ratificare’ gli atti del governo, il più delle volte frutto di approssimazione e superficialità , e non il fulcro della politica siciliana dove affrontare e dirimere le problematiche dell’Isola. Apprendo dalla lettura dei giornali – prosegue – che il governo si accinge a chiudere i rubinetti della cassa regionale per assenza di liquidità. In sintesi centinaia di migliaia di siciliani rimarranno senza stipendio per i prossimi mesi, quanti non è dato sapere, per il mancato trasferimento da parte del Governo Nazionale di alcune somme spettanti alla Sicilia”.

“Secondo i tecnici dell’assessorato al Bilancio, in sintesi, i ritardi del Governo Renzi lo pagheranno i siciliani. Stupisce che Baccei insediatosi in Sicilia come anello di congiunzione tra Roma e Palermo sia così solerte nell’imporre rigore ai conti regionali, ma risulti impotente nel rivendicare quanto spetta alla Sicilia. Il danno all’economia dell’Isola sarà incalcolabile. Non c’è settore della società che non verrà falcidiato dal blocco della spesa fino alla fine dell’anno. L’Anci Sicilia, le organizzazioni sindacali e le forze di opposizione da tempo lanciano grida d’allarme inascoltate sulla mancata programmazione economica dei conti dell’Isola, ma questo Governo si è sempre dimostrato sordo e prepotentemente menefreghista radendo al suolo ogni prospettiva di crescita”.

“Invito pertanto il presidente Ardizzone – conlcude Savona – a convocare con urgenza l’Assessore Baccei affinché riferisca in Commissione Bilancio sul reale stato dei conti dell’Isola affinché le responsabilità di questo disastro economico vengano messe in luce”.

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