PALERMO – Fare la dieta è una seccatura. Fare la spesa per la dieta lo è ancora di più. Ma fortunatamente si può sempre trovare una soluzione alle piccole seccature della vita, come questo nuovo servizio di “dieta delivery”.
È un’idea imprenditoriale nata in piena pandemia, frutto dell’amicizia e della collaborazione tra un titolare di palestra, Manfredi Musumeci, e Claudio Cordaro, un gestore di pub-ristorante, in pieno centro storico. L’hanno chiamata Dietweek, il primo delivery made in Sicily che permette al consumatore di ordinare per l’intera settimana una dieta bilanciata. I piatti, basati sulla dieta mediterranea e sulla valorizzazione dell’agricoltura siciliana, subiscono un particolare processo di confezionamento, senza l’utilizzo di additivi chimici o conservanti, che permette la conservazione del cibo anche oltre sette giorni. Alla consegna, il cliente riceverà, in un’unica soluzione, una box con i pasti scelti per l’intera settimana, il resto è solo da gustare.
Ordinare è facilissimo, serve un semplice clic: infatti basta recarsi sul sito ufficiale (http://www.dietweek.it/) e poi scegliere il tipo di dieta, tra basic, pro e su misura. Da lì in poi la scelta dei piatti, l’acquisto e la consegna con il menù scelto per tutta la settimana.
Un’idea semplice ma efficace, che ha già ottenuto vari riscontri positivi, tanto che il servizio ha già dei clienti fidati.
“Volevamo semplicemente portare in città un’idea innovativa di ristorazione unita allo star bene a tavola – dicono i due co-fondatori Claudio Cordaro e Manfredi Musumeci – gustare un buon piatto e mantenersi in forma si può. Un soggetto in buona salute conduce una vita migliore per la salute generale del suo corpo, tra cui anche la risposta alle malattie. Inoltre, vorremmo instillare nei nostri clienti un’abitudine al mangiar sano. La nostra – continuano – è una forma di educazione alimentare che, al tempo della pandemia, non potevamo non fare sotto forma di delivery su un menù pianificato da specialisti della nutrizione. L’idea è semplice, ma è anche una grande scommessa, partita proprio dalla nostra città”.