Un faccia a faccia per capire quanto sia avanzata la “linea della palma”, la penetrazione della mafia verso Nord teorizzata da Leonardo Sciascia, ma anche per provare a definire se gli strumenti giuridici in Germania siano davvero sufficienti a opporsi all’avanzata di Cosa nostra, della ‘ndrangheta e delle altre mafie. Venerdì 20 aprile alle 21, presso la Sala Wenders del Goethe-Institut di Palermo (ai Cantieri culturali alla Zisa, in via Paolo Gili 4), si terrà un incontro fra la giornalista e scrittrice Petra Reski e il procuratore generale presso la Corte di Appello di Caltanissetta Roberto Scarpinato.
Il dibattito, organizzato nell’ambito del progetto “Va bene?! – La Germania in Italiano. Italien auf Deutsch”, sarà l’occasione per presentare il nuovo libro di Petra Reski, “Sulla strada per Corleone” (Edizioni Ambiente, Collana VerdeNero), in uscita nei prossimi giorni. Il volume ripercorre le tracce di un viaggio fatto a vent’anni nel corso di una spensierata vacanza e, passando dall’Italia del Nord, arriva fino a Corleone.
Una lunga discesa incontrando magistrati e imprenditori coraggiosi, preti più o meno redenti, uomini e donne collusi o pentiti. Ne viene fuori un reportage che racconta di quanto sia stata profonda la penetrazione delle mafie in Germania e nel Nord Italia negli ultimi 40 anni, e di quanto siano forti e radicati i legami con la criminalità italiana, per anni ignorati dagli inquirenti tedeschi. L’incontro sarà moderato dal coordinatore editoriale del mensile “S”, Claudio Reale.