La giornata contro la violenza sulle donne: i numeri e gli appuntamenti

La giornata contro la violenza sulle donne: i numeri e gli appuntamenti

Le iniziative in programma

PALERMO- In ricordo del sorriso di Giulia Cecchettin (nella foto), spento da una violenza cieca. La giornata contro la violenza sulle donne che si celebra in questo 25 novembre ha trovato, purtroppo, il suo tragico e recente simbolo. L’allarme in questi giorni è risuonato forte.

Maltrattamenti contro donne e bambini

“Il 65% dei reati, oggi, sono maltrattamenti in famiglia nei confronti delle donne e dei minori mentre fino a qualche anno fa erano principalmente reati contro la Pubblica amministrazione, incendi o danneggiamenti”. Così Lia Sava, procuratrice generale della Corte di Appello di Palermo intervenuta al convegno organizzato dall’Izs Sicilia, in collaborazione con il Rotary Club Palermo Libertà e il Rotary Club Bagheria, e con la partecipazione dei Rotary club dell’area Panormus. “Si sta verificando un’espansione di questi reati che colpiscono le fasce deboli e sarebbe opportuno intervenire su più fronti, dalla famiglia alla scuola, cercando di fare rete insieme alle Istituzioni e alle Associazioni che tutelato le vittime. Molti ragazzi – ha aggiunto Sava – sono completamente abbandonati e viaggiano su internet e sui social senza alcun tipo di controllo. Tutti noi cittadini dobbiamo intervenire per contrastare questo fenomeno. Se vedo sette ragazzi che passeggiano con una ragazza barcollante, intervengo perché di sicuro c’è qualcosa che non va”. Chiaro il riferimento allo stupro di Palermo.

I numeri della violenza

I numeri citati in un recente convegno a Palazzo dei Normanni riferiscono di una emergenza in atto, anche in Sicilia. Le denunce per maltrattamenti e stalking, nella nostra regione, hanno superato quota 1.550 nel solo 2023.

Fiaccolate e accordi: le iniziative

Sono diverse le iniziative previste, anche a Palermo e in Sicilia. Eccone alcune. Il 25 novembre sarà presentato a Palermo l’accordo di rete siglato dall’assessorato alle Attività sociali del Comune di Palermo, Cgil Palermo Cisl Palermo-Trapani e Uil Palermo, le associazioni Le Onde, Mille colori, il centro di accoglienza Padre nostro, la cooperativa Nuova generazione e la Consulta delle culture. “L’obiettivo – spiegano le organizzazioni sindacali – è creare una sinergia affinché si possa combattere la violenza di ogni genere contro le donne. I servizi sociali del Comune di Palermo e i Centri antiviolenza potranno così segnalare ai sindacati i casi relativi alle donne vittime di violenza e richiedere consulenza e presa in carico in materia di formazione, orientamento al lavoro e servizi”. L’evento “Nemmeno con un fiore” si terrà alle Terrazze, al Charleston di Mondello, a partire dalle 10.

L’Asp in campo

Diversi gli appuntamenti per le attività organizzate dall’Asp di Palermo. La mattina del 25 novembre, il camper dello screening del cervicocarcinoma stazionerà dalle ore 9 alle 13 a piazza Politeama: le donne di età compresa tra 25 e 64 anni potranno effettuare, gratuitamente e senza prenotazione, il Pap Test o HPV Test a bordo dell’ambulatorio mobile. L’iniziativa, organizzata dal Dipartimento Salute della Famiglia dell’Azienda sanitaria del capoluogo, vedrà impegnata anche l’equipe del Centro vittime di violenza dell’Asp. All’interno di 4 gazebo montati in piazza sarà possibile ricevere informazioni sul tema della violenza di genere e sui servizi aziendali e cittadini che aderiscono alla reti anti violenza, ma anche avere tutte le indicazioni relative alle problematiche familiari.

Consultori aperti

I Consultori familiari rimarranno aperti dalle 9 alle 17 in modalità Open Day (accesso senza necessità di prenotazione) e, nell’ambito del progetto “Trust Your Body”, sono in programma attività sulle relazioni disfunzionali e sul bullismo rivolte agli adolescenti (14-18 anni). Verrà, inoltre riproposta l’iniziativa realizzata in collaborazione con il Distretto sanitario 42 di Palermo, “Posto occupato”: nei servizi e Presidi dell’Asp una sedia rimarrà vuota per ricordare l’assenza di una donna vittima di femminicidio. Verranno posizionate immagini, messaggi sulla violenza subita dalle donne, rendendo visibile il numero antiviolenza e stalking, attivo tutti i giorni 24 ore su 24, e i contatti del Centro Vittime di Violenza dell’Asp di Palermo.

La mostra all’Ingrassia

Il 24 mattina, il commissario straordinario dell’Asp di Palermo, Daniela Faraoni, alla presenza dell’arcivescovo di Monreale, monsignor Gualtiero Isacchi, e del sindaco, Alberto Arcidiacono, ha inaugurato all’ospedale Ingrassia la mostra sul tema della violenza sulle donne curata e realizzata dagli studenti del Liceo Artistico “Basile-D’Aleo di Monreale e l’esposizione delle sculture a tema di Franco Butera. Tra le iniziative realizzate dalla direzione medica di presidio e dal Servizio sociale aziendale, anche un momento di preghiera in memoria di tutte le donne vittime di violenza curato dal cappellano, don Gioacchino Capizzi.

Conferenze e concerti

Sempre oggi, dalle 9.30, nell’Aula “Maurizio Ascoli” del Policlinico si terrà la conferenza di Ateneo “Violenza di genere, un problema (a)sociale”. Al teatro ‘Politeama-Garibaldi’ si terrà un concerto dedicato alle donne vittime di violenza: l’appuntamento è fissato per domenica 26 novembre alle 17. Il concerto è organizzato dall’Inner Wheel Palermo Normanna e dal Pool antiviolenza e per la legalità.


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