La guerra affonda le borse asiatiche, gas e petrolio alle stelle - Live Sicilia

La guerra affonda le borse asiatiche, gas e petrolio alle stelle

I prezzi del greggio in netto rialzo. Volano anche l'oro e le materie prime. Tutte le quotazioni
LA GUERRA
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ROMA – Seduta in forte calo per le principali borse di Asia e Pacifico con il persistere dei timori sui prezzi delle materie prime al 13mo giorno di guerra tra Russia e Ucraina. Tokyo ha ceduto l’1,71%, Shanghai il 2,35% e Taiwan il 2,06%. Più caute Seul (-1,09%) e Sidney (-0,83%). Deboli anche Hong Kong (-1,64%) e Mumbai (-1,03%). Negativi i futures sull’Europa e su Wall Street. Apertura in ribasso per Piazza Affari. L’indice Ftse Mib cede l’1,22% a 21.897 punti.

Apertura in rialzo ad Amsterdam per il gas. Il prezzo pagato per MWh cresce del 21,04% a 275 euro, mentre sulla piazza di Londra vengono pagati 649,35 penny (+20,35%) per un’unità termica. Continua a salire il prezzo dell’oro mentre il rally interessa quasi tutte le materie prime, in testa il nichel che registra un aumento record del 66%. Il lingotto con consegna immediata guadagna un altro 0,9% a 2.013 dollari l’oncia.(Mmbtu). Ancora un avvio in volata per i prezzi del petrolio: dopo le fiammate della vigilia, i prezzi del greggio sono nuovamente in netto rialzo: il Wti del Texas segna un incremento del 2,36% rispetto alla chiusura di ieri sera a New York e passa di mano a 122,04 dollari al barile; il Brent guadagna il 2,89% a 125,79 dollari.


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