La 'Maersk' a Palermo |Riparazioni ai cantieri navali - Live Sicilia

La ‘Maersk’ a Palermo |Riparazioni ai cantieri navali

La Emma Maersk

L'imponente ammiraglia Maersk ha scelto Palermo per le delicate e impegnative operazioni di riparazione e manutenzione che la riguardano. I lavori saranno portati avanti dai lavoratori della Fincantieri.

la portacontainer
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PALERMO – “Il fatto che la Maersk abbia scelto la Sicilia per le delicate e impegnative operazioni di riparazione e manutenzione della sua Ammiraglia, non può che gratificarci, rappresentando un riconoscimento della professionalità e della qualità del comparto marittimo nostrano». Con queste parole il marketing manager di Est (Europea servizi terminalistici) Antonio Pandolfo, ha commentato questa mattina l’arrivo a Palermo di “Emma Maersk”, una delle otto portacontainer più grandi al mondo.

L’agenzia marittima siciliana ha avuto l’incarico di curare l’approdo e la permanenza della nave da parte dell’Armatore di una delle più grandi aziende leader del mercato: “Questa commessa – continua il rappresentante di Est – rappresenterà di certo una boccata d’ossigeno per la Fincantieri, che impegnerà a rotazione le sue maestranze per quattro mesi circa, e per l’economia dell’Isola più in generale: sarà una vetrina anche per dimostrare la competenza del comparto siciliano dello shipping, a garanzia dello sviluppo dei nostri porti e dei servizi offerti”.

La Emma Maersk è stata la prima nave oltre i 10.000 TEU di capacità introdotta nel mercato nel 2006. Insieme a altre sette navi gemelle, fa parte della PS-class, una delle più moderne, soprattutto dal punto di vista dell’attenzione agli impatti ambientali. L’Ammiraglia due settimane fa ha subito un allagamento in sala macchine ed è stata trainata dal Suez Canal Container Terminal, dov’è stata ormeggiata a seguito dell’incidente.

Le dimensioni della nave – lunga 398 metri e larga 56, con un pescaggio di 15,5 metri – hanno comportato una delicata operazione di attracco, andata a buon fine grazie anche al supporto e all’abilità degli uomini della Guardia Costiera: “I lavori verranno supervisionati da periti della società di classificazione ABS – continua Pandolfo – la nostra società si occuperà di fare da interfaccia tra la città di Palermo e il personale di Maersk Line, divisione di trasporto container del gruppo A.P. Moller-Maersk con sede a Copenhagen, la cui flotta comprende oltre 600 navi”.


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