Patrizia Monterosso sarebbe pronta a fare un passo indietro, rinunciando all’incarico di vicecommissario al comune di Palermo. Il capo di gabinetto del governatore siciliano, infatti, avrebbe manifestato al primo inquilino di Palazzo d’Orleans la volontà di declinare l’incarico che proprio Lombardo le aveva assegnato il 3 febbraio scorso.
Un provvedimento che aveva scatenato la reazione dell’Udc, che rifacendosi a un parere legale del 2004, ne ha sostenuto l’illegittimità visto che il consiglio comunale è ancora in carica. Vicenda che aveva portato il commissario Luisa Latella a non affidare alla Monterosso alcuna delega, per paura di eventuali ricorsi.”Lo stile non è acqua”, scrive il consigliere Leonardo D’Arrigo, capogruppo dell’Mpa al comune di Palermo, in una lettera inviata alla Monterosso “che ha presentato le dimissioni chiudendo, così, una polemica sterile e strumentale sull’illegittimità della nomina”. “La ringraziamo per l’atto di responsabilità compiuto – dice D’Arrigo – siamo certi che nella funzione di capo di gabinetto del presidente della Regione continuerà a seguire da vicino le vicende legate alla città di Palermo che vive una fase amministrativa delicata e difficile”.
