Sabato 07 agosto 2010 alle ore 21.00 nel Teatro antico di Segesta si svolgerà lo spettacolo in anteprima La Palma Clandestina regia di Sabah Benziadi
Lo spettacolo, che va in scena a Segesta in prima mondiale, trae spunto dalla drammatica epidemia del rhynchophorus ferrugineus (punteruolo rosso delle palme), causa della distruzione della maggior parte delle palme in Italia e nel bacino Mediterraneo, si articola in maniera lineare, caratterizzandosi con un forte simbolismo.
Sette coreografie “raccontano” la parabola esistenziale di una palma “clandestina”: la nascita, la crescita, lo sradicamento, il trasporto verso una nuova terra, la morte e la rinascità, dando spunto ad una profonda riflessione sulle condizioni dell’ambiente e sull’attuale precario stato di salute del nostro pianeta che vede l’uomo impotente al cospetto di virulenti fenomeni di distruzione, come virulento è il punteruolo rosso, capace di distruggere i fieri alberi di palma.
Sabah Benziadi, coreografa e al contempo regista di questo spettacolo, ha affrontato questo tema, di forte valenza ecologica, in modo nuovo ed originale, superando i classici canoni espressivi e miscelando in maniera sublime la corporeità con la “parola detta”: un narratore si alternerà con le danze e il momento musicale.
Anche i costumi, ideati appositamente per questo spettacolo, sono del tutto originali: infatti, riportano poesie scritte in lingua araba, attinenti ai temi della Natura e dell’Amore.
L’aspetto etno-musicale risulta finemente curato ed è ricco di sonorità peculiari che, pur richiamandosi alla tradizione mediterranea, vanno oltre la musicalità classica dei ritmi arabi.
Le danze individuali si alternano alle danze di gruppo, tutte di impostazione meramente sperimentale, esaltano la collettività dell’azione scenica in un unicum continuo e coreograficamente esaltante. Le danze circolari, che si rifanno alla tradizione sufi darwishi, ma qui realizzate – caso inedito – esclusivamente al femminile, ci ricordano simbolicamente la ciclicità della vita, producendo effetti visivi ed emozionali di particolare spettacolarità, che vogliono essere in qualche modo un omaggio dinamico alla maestosa forma della palma.
Due voci narranti in arabo, fuori campo, una maschile e una femminile, accompagnano diversi momenti dello spettacolo.
Sabah Benziadi, danzatrice e coreografa nata ad Algeri, da anni svolge un’intensa attività di ricerca e di sperimentazione sui movimenti del corpo nelle danze orientali, con l’ambizioso intento di valicare le tradizionali frontiere espressive e comunicative di questo genere artistico.
Da tale attività sono nati spettacoli auto prodotti che hanno ottenuto prestigiosi riconoscimenti, dando a Sabah Benziadi una notorietà tale, nel suo campo artistico, da essere ospite abituale di importanti festival e rassegne internazionali.
Sabah Benziadi, che svolge anche un’intensa attività didattica, dirigendo una Accademia di danza a Palermo e tenendo corsi in Italia e all’estero, ha al suo attivo collaborazioni con artisti di fama internazionale quali, ad esempio, Cheb Khaled e Franco Battiato.
http://www.festivalsegesta.com/programma/la-palma-clandestina