CATANIA. Protestano i genitori degli alunni delle sezioni A e B di quarta elementare dell’istituto Comprensivo Grazia Deledda di piazza Montessori.
“Questo è il secondo giorno che non facciamo entrare i nostri figli in classe – dicono in coro i genitori davanti ai cancelli d’ingresso dell’istituto – se di classi, per i nostri figli, si possa parlare”.
I motivi della protesta
Le sezioni A e B dell’istituto Comprensivo Deledda sono state spostate all’interno di due piccoli prefabbricati siti nel retro dell’edificio scolastico ed esattamente nel lato ovest del plesso.
“Nessuna aerazione forzata ne riscaldamento – dicono i genitori presenti stamattina – e la cosa che più ci indigna è la mancanza di servizi igienici vicino alle due strutture”.
I ragazzi delle classi quarte sezione A e B per raggiungere i servizi igienici dovrebbero percorrere lo spazio retrostante l’edificio scolastico, spazio senza pavimentazione, sulla terra del giardino esterno e raggiungere i servizi igienici all’interno della scuola accompagnati da personale ATA (Amministrativo, Tecnico e Ausiliario).
La mancanza e la difficoltà nel raggiungere i servizi igienici, oltre ad altre inadeguatezze dello stesso prefabbricato, sono state segnalate all’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia ed indirizzate al dirigente Stefano Suranti.
La segnalazione e stata firmata da tutti i genitori degli alunni delle classi di quarta elementare sezioni A e B dell’Istituto Comprensivo Grazia Deledda e che oggi, per il secondo giorno consecutivo, hanno protestato davanti all’ingresso dell’Istrituto non facendo entrare nei due piccoli prefabbricati i loro figli.
Firmatari della segnalazione all’Ufficio Scolastico Regionale sono:
Agata Calì, Giuseppa Gemma, Alessandra Rao, Marianna Cariola, Maria Luisa Santonocito, Gaetano Sinopoli, Lorella Franzone, Rosa Daniela Vannucci, Graziella Iannuzzi, Naomi Di Firma, Federica Cinturino, Simena Ciochea, Graziella Ruscica, Jessica Testai Khadija Ezziate, Vanessa Galati, Antonella Ricchetti, Roberto Condorelli, Melita Ramona, Francesco Zaffiro, Sabina Pianella, Concetta Guerrazzi, Graziana Licandro, Giulia Lo Presti, Alessandra Coco, Deborah Ferrara, Cinzia Ferlito, Mario Miraglia, Fabio Bonifacio e Melania Fazio.
“No ai doppi turni”
“Oltretutto nelle nostre classi sono presenti dei bimbi disabili con articolo 3 comma 3 – continuano in coro i genitori – che avrebbero grosse difficoltà a raggiungere i servizi igienici. Ci è stato proposto di fare i doppi turni, ma con un orario di fine lezione, alle 20,30, che creerebbe non poche difficoltà a tutte le famiglie”.
La Dirigente Antonia Maria Grassi oggi, durante la protesta, non era presente nel plesso scolastico. Domani, alle 15,00, sarà convocato il consiglio d’Istituto. “Speriamo che le nostre segnalazioni vengano accolte e si possa trovare un punto d’incontro con la dirigenza – continuano i genitori – chiaramente le condizioni del prefabbricato sono state segnalate, da noi, ai Vigili del Fuoco e ai Carabinieri per capire se le condizioni di sicurezza anti Covid-19 siano rispettate”. La protesta delle mamme e dei papà delle cassi IV sezioni A e B dell’Istituto Comprensivo Deledda continua.
