La protesta dei lavoratori Anfe

Due lavoratori dell’Associazione nazionale famiglie emigrati (Anfe) a Trapani sono saliti da stamattina sul tetto dell’edificio che ospita il centro di formazione professionale, in via Conte Agostino Pepoli, per protestare perché da oltre sei mesi non ricevono lo sipendio, dopo un periodo trascorso in cassa integrazione. Sul luogo è giunta anche la polizia. “La precarietà della situazione – dice il responsabile per la formazione della Flc Cgil regionale Giovanni Lo Cicero – sta causando gravi problemi di sopravvivenza delle persone impegnate nella formazione professionale e oggi corriamo il rischio che casi come quelli di Trapani si moltiplichino”. Il sindacato lancia ai due lavoratori un appello a “desistere da questa forma estrema di protesta”.