PALERMO – Macerie nere a perdita d’occhio, sotto un cielo cupo, avvolti in un silenzio che fa riflettere: in questi giorni, costeggiare la riserva dello Zingaro in barca lascia l’amaro in bocca. L’intera area è devastata dagli incendi che tre giorni fa, per ore, hanno tormentato senza sosta la provincia di Trapani.
Uno scenario apocalittico che ha suscitato lo sdegno dei siciliani e il dolore del sindaco di San Vito Lo Capo, Giuseppe Peraino, che non ha risparmiato parole dure parlando di “mano criminale” e di un territorio “devastato” (LEGGI ANCHE: BRUCIA IL TRAPANESE, FIAMME ALLA RISERVA DELLO ZINGARO – la cronaca dei fatti del 30 agosto scorso).
Oggi il video e gli scatti di Davide S. raccontano una Sicilia ferita, che porta i segni della distruzione. Resiste solo qualche angolo di verde, come si vede nelle foto che seguono il filmato. L’unica, magra consolazione che distrae per un attimo dalla sofferenza della natura.