CATANIA – E’ ormai ufficiale ed è uno dei primo atti firmati dal nuovo presidente Salvatore Bonura: la SAC vende la sua intera quota della Katàne Handling srl. I candidati interessati all’acquisizione del 55% dell’azienda avranno tempo fino alle ore 12.00 del prossimo 22 maggio 2014 per prendere parte all’asta e presentare le loro offerte. La Katàne, infatti, società che svolge attualmente i servizi handling all’aeroporto Fontanarossa, è controllata dalla SAC in partecipazione con la GH Napoli, socio di minoranza che detiene il rimanente 45% di quota. L’avviso d’asta contenente tutti i termini del bando di gara è già disponibile nel sito dell’aeroporto di Catania.
Una notizia inattesa che inevitabilmente apre nuovi scenari a margine anche dei recenti accordi sindacali, sottoscritti da UIL e Cgil, finalizzati ad un eventuale reintegro dei 21 licenziati. La società in questione, infatti, è stata di recente protagonista di una dolorosa vertenza, di cui LiveSicilia si è occupata, che ha coinvolto 21 dipendenti, questi ultimi licenziati perché, secondo la società si sarebbero rifiutati di effettuare lo straordinario durante la notte del 2 dicembre 2013. Un provvedimento disciplinare, come gli stessi ex dipendenti hanno raccontato al nostro quotidiano, ritenuto totalmente infondato e illegittimo.
L’importo minimo fissato a base d’asta è di 1.888.788.00 Euro. Il prezzo dovrà poi essere corrisposto in cinque rete annuali a partire dalla stipula del contratto. Il sistema di aggiudicazione si espleterà attraverso l’asta pubblica, che avrà luogo il 23 maggio prossimo nei locali della Sac. Tale giorno la commissione, che potrà anche essere costituita da membri esterni alla Sac, procederà con l’apertura dei plichi contenenti le offerte economiche segrete. Dopo una comparazione delle proposte, ad aggiudicarsi il bando sarà l’azienda che avrà proposto il prezzo migliore e quindi maggiore rispetto alla base d’asta. “Si procederà, – si legge nell’avviso d’asta – con l’aggiudicazione anche nel caso in cui sia presentata un’unica offerta. Se non pervengono offerte, o se quelle pervenute risultano inammissibili, o comunque affette da vizi che ne hanno determinato l’esclusione l’asta viene dichiarata deserta”.
Documentazione richiesta. Ciascun concorrente dovrà presentare, a pena di esclusione:
1. domanda di partecipazione alla procedura redatta in lingua italiana, con apposta marca da bollo di Euro 16,00, conforme al modello allegato al presente avviso (all.1). Nel caso di partecipazione in raggruppamento la domanda di partecipazione dovrà essere presentata dal legale rappresentante di ciascuna società raggruppata;
2. originale o copia autenticata dell’atto che giustifica e prova il potere della persona fisica che ha sottoscritto la domanda di partecipazione;
3. prova dell’avvenuta costituzione della garanzia di cui al superiore punto
4. proposta irrevocabile d’acquisto contenente anche l’offerta economica (sottoscritta dal medesimo soggetto che sottoscrive la domanda), con l’indicazione del prezzo unitario relativo all’intera quota di partecipazione detenuta da SAC in KATANE HANDLING.
La decisone del CdA di vendere la quota societaria della Katàne Handling è del 18 aprile. Solo una manciata di giorni prima era stato approvato il progetto di bilancio d’esercizio fino al 31 dicembre 2013, dal quale è emerso una perdita in termini economici di quasi 8milioni di euro. Un perdita che al momento la SAC, intende anticipare anche per agevolare il buon esito della procedura di vendita e rendere la società più allettante sul mercato, ma a condizione che anche la GH Napoli s’impegni a coprire le perdite e ricostituire il capitale sociale. Ma il socio di minoranza segue la linea della prudenza e mette le mani avanti: “Si riserva all’esito della procedura – fa sapere alla SAC attraverso una nota – una volta conosciuto il soggetto aggiudicatario dell’asta, di comunicare la volontà a procedere alla copertura delle perdite e ricostituzione del capitale sociale”. Ma la Sac è irremovibile e non intende revocare gli obblighi nei confronti del socio GH Napoli. E non è tutto. Il contratto di vendita della Sac prevede , inoltre, che l’aggiudicatario della quota di maggioranza della Katàne Handling provveda poi al pagamento del debito nei confronti della Sac, che ha, appunto, anticipato le perdite a seguito dell’approvazione del progetto di bilancio.