Domenica mattina a Palermo, con cielo grigio piombo e silenzio da città assonnata. Di solito bastano pochi ingredienti per cambiare il colore di una giornata: un caffè caldo, un buon libro e una discussione interessante con gli amici. Ebbene, gli ingredienti c’erano tutti, in questa domenica di settembre, alla presentazione dell’ultimo libro di Salvo Toscano, La traversata (nella foto un momento della mattinata).
Nel corso dell’iniziativa “Colazione in libreria” organizzata dalla libreria Modusvivendi, gli scrittori Salvo Toscano e Daniele Billitteri hanno incontrato i lettori, duettando piacevolmente sul tema della “palermitanità”, sulla percezione della città, sulle differenze e sulle identità di una città che cambia, lotta, si adegua, pur restando fedele a se stessa. Una Palermo “odiamata”, come quella che emerge in alcuni passaggi de La traversata, che nei suoi cinque racconti, di traversate ne descrive davvero tante: attraverso lo spazio, quello intimo e quello della città; attraverso il tempo, che sia quello di una sola notte, o di un intero giorno; attraverso le considerazioni private, le angosce e i sensi di colpa, i mutamenti dell’anima. Il tutto condito da un pizzico di suspance e da una spolverata di ironia.
Una piccola sfida, tutta siciliana, quella di pubblicare una raccolta di racconti, che, come ha sottolineato l’autore nel corso della presentazione, è un genere difficile da lanciare sul mercato dell’editoria. Una sfida affrontata e vinta, visto che oggi, su La Repubblica di Palermo, La traversata figura come il primo titolo in classifica tra i tascabili.
Una domenica mattina a Palermo, con cielo grigio piombo e silenzio da città assonnata, quindi. Ma come hanno dimostrato i tanti lettori che hanno partecipato all’evento, incuranti del meteo e dell’orario, alcune ricette sono infallibili.
